Catanzaro, 6 dicembre - Conferma dell'assoluzione per 15 dei 16 imputati e pena da rideterminare per il titolare del Grand Hotel Marechiaro di Gizzeria, al quale la struttura è stata restituita dopo la derubricazione di uno dei reati e l'intervenuta prescrizione e la revoca della confisca. E' la decisione presa oggi dai giudici della Corte d'appello di Catanzaro nel processo sui presunti illeciti nella realizzazione dell'albergo.
I giudici dovranno adesso rideterminare la pena per l'imprenditore e proprietario della struttura, Paolo Sauro, che in primo grado era stato condannato alla pena di un anno e tre mesi. Confermate le assoluzioni per gli altri 15 imputati tra i quali figuravano l'assessore regionale Pino Gentile, l'ex Presidente della Regione, Giuseppe Chiaravalloti, dirigenti e funzionari regionali ed ex amministratori del Comune di Gizzeria.
Il sostituto procuratore generale, Raffaele Sforza, nella sua requisitoria aveva chiesto la condanna di tutti e sedici gli imputati a pene variabili dai 2 agli 8 anni di reclusione. L'inchiesta che ha originato il processo riguardava un finanziamento della Regione di 4,2 milioni di euro concesso nel 2002 per la realizzazione dell'albergo. L'accusa aveva sostenuto che la struttura era stata realizzata senza l'autorizzazione paesaggistica.
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