Roma - I funerali di Papa Francesco si terranno sabato 26 aprile, alle 10, sul sagrato della basilica di San Pietro. La liturgia sarà presieduta dal cardinale decano Giovanni Battista Re. Lo comunica l'Ufficio delle celebrazioni liturgiche. Mentre, l'inizio del conclave è previsto tra il 5 e il 10 maggio. Cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Lo ha deliberato il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende da fonti di governo. Attesi in Vaticano, oltre a tantissimi fedeli da tutto il mondo, anche diversi Capi di Stato.
Dopo i funerali, il feretro di Papa Francesco sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. Il Pontefice, morto il 21 aprile 7:35 ad 88 anni, deposto nella bara nella Cappella di Santa Marta, ha un rosario tra le mani. Come atteso, è vestito con la casula rossa, il pallio e in testa la mitra bianca.
Il Papa: "La morte non è la fine di tutto ma un nuovo inizio"
"La morte non è la fine di tutto, ma l'inizio di qualcosa. È un nuovo inizio, come evidenzia saggiamente il titolo, perché la vita eterna, che chi ama già sperimenta sulla terra dentro le occupazioni di ogni giorno, è iniziare qualcosa che non finirà. Ed è proprio per questo motivo che è un inizio 'nuovo', perché vivremo qualcosa che mai abbiamo vissuto pienamente: l'eternità". E' la "consolante certezza" espressa da papa Francesco in un testo inedito che esce all'indomani della sua morte, la prefazione al libro del cardinale Angelo Scola "Nell'attesa di un nuovo inizio. Riflessioni sulla vecchiaia", pubblicato dalla Lev (Libreria Editrice Vaticana).
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