Lamezia, presidente Pro Loco Ruberto ai candidati: “Turismo non può essere una voce marginale nei programmi elettorali”

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Lamezia Terme – “Mentre in tutta Italia si investe con crescente convinzione nel turismo come motore di crescita sostenibile, a Lamezia Terme città dell’accoglienza per la sua posizione strategica e per avere concentrato nel suo territorio un Aeroporto Internazionale, Snodo autostradale e la stazione ferrovia più importante della Regione, lo sviluppo turistico sembra essere il grande assente nei programmi politici cittadini, a poche settimane dal rinnovo del consiglio comunale”. Così Vincenzo Ruberto in qualità di Presidente della Pro Loco di Lamezia Terme.

“Nonostante il territorio lametino - prosegue la nota - possieda un patrimonio unico, fatto di siti archeologici, paesaggi naturali, tradizioni popolari, eccellenze enogastronomiche e una posizione strategica tra mare e montagna, la pianificazione turistica continua a mancare di visione e progettualità. Le forze politiche, sia di centrodestra che di centrosinistra, sembrano ignorare l’enorme potenziale economico, sociale e culturale che il turismo può offrire alla Città. Nessuna proposta concreta su infrastrutture turistiche, promozione integrata, formazione degli operatori, valorizzazione dei beni culturali o destagionalizzazione dell’offerta è finora emersa nei dibattiti pubblici. È preoccupante vedere come lo sviluppo turistico non venga considerato una priorità”, afferma Vincenzo Ruberto Presidente della Pro Loco Lamezia Terme da sempre attenta alle dinamiche che coinvolgono il mondo del turismo.

Lamezia, sostiene ancora “ha bisogno di un cambio di passo: serve un’amministrazione capace di interagire con il mondo del turismo che va dall’associazionismo alle associazioni di categoria alle eccellenze enogastronomiche presenti in città e che hanno visibilità nazionale, un’amministrazione che creda nel turismo come leva di rinascita e occupazione. La mancanza di una strategia chiara rischia di far perdere ulteriori opportunità di finanziamenti, collaborazioni nazionali e internazionali e visibilità sui mercati del turismo sostenibile e culturale. L’appello è chiaro: il turismo non può più essere una voce marginale nei programmi elettorali. Serve coraggio, visione e competenza per trasformare Lamezia Terme in una vera Città dell’accoglienza e della cultura. Per quanto ci riguarda siamo disponibili a fornire il nostro contributo di idee qualora fossimo chiamati”.

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