Lamezia Terme - "Nell’interesse del Centro Commerciale Due Mari e del Consorzio Due Mari, da cui ho avuto espresso mandato, con la presente nel manifestare il più ampio dissenso verso l’agitazione sindacale, da svolgersi “all’interno del Centro Commerciale Due Mari”, relativamente alla quale si chiede l’intervento più immediato delle Forze dell’Ordine" è quanto si legge in una nota dell'avvocato Marcello Rubino.
"E’ bene precisare, infatti, che - sottolinea - l’agitazione sovra indicata è stata proclamata verso la società “ Sorinat”, che è soggetto consorziato del Centro commerciale Due Mari, alla pari di tutti gli altri punti vendita, la cui sede sociale è da rinvenire, tuttavia, in Via del Progresso n.540, Lamezia Terme; l’agitazione sindacale, per ovvi motivi di sicurezza, d’incolumità e d’integrità delle persone, non può essere svolta lungo le “gallerie del centro Commerciale”, né all’esterno della struttura medesima, in quanto trattasi pur sempre di “proprietà privata” del Centro Commerciale Due Mari e non già della società Sorinat, la quale, si ribadisce, è affittuaria del locale commerciale di esclusiva proprietà del Centro Commerciale; pertanto, il Centro Commerciale Due Mari, da un lato, e la società Sorinat, dall’altro, sono due entità imprenditoriali autonome l’una dall’altra, in virtù della cui differenza le problematiche della seconda non debbono e non possono incidere negativamente sulla produttività dell’altra; in ogni caso, al Centro Commerciale Due Mari e al Consorzio Due Mari, la comunicazione dello svolgimento dello sciopero è pervenuta in data odierna soltanto alle ore 18.38 e, pertanto, con considerevole ritardo rispetto a qualsiasi ipotetica misura cautelare applicabile allo svolgimento di tale evento; è indubbio che lo scopo dello sciopero proclamato sia quello di recare un evidente danno all’immagine e alla produttività del Centro Commerciale Due Mari, sebbene quest’ultimo non abbia alcun rapporto con i lavoratori che abbiano deciso di proclamare la loro agitazione per la rivendicazione dei propri diritti. Sicchè, alla luce di tutto quanto su rilevato, il Centro Commerciale Due Mari, in p.d.l.r.p.t., e il Consorzio Due Mari, in p.d.l.r.p.t., come sopra rappresentati e assistiti - informa - diffidano le organizzazioni sindacali dallo svolgimento di tale manifestazione all’interno e all’esterno del Centro Commerciale Due Mari, per tutte le ragioni sovra indicate, e - aggiungono - invitano le Forze dell’Ordine perché si attivino con solerzia per tutelare sia le ragioni di sicurezza, d’incolumità e d’integrità delle persone fisiche, sia gli interessi del Centro Commerciale e dei Suoi consorziati a svolgere con regolarità le specifiche attività d’impresa".
"L’eventuale svolgimento dell’evento, evidentemente illegittimo e in palese spregio alle primordiali norme sulla sicurezza, in violazione, altresì, della norme poste a tutela della proprietà privata - conclude - ci costringerà ad agire giudizialmente nelle sedi giudiziarie opportune per tutti danni potenzialmente cagionabili alla produttività e all’immagine del Centro Commerciale Due Mari".
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