Scherma, arbitri lametini protagonisti anche ai campionati italiani assoluti di Cagliari

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Lamezia Terme - Si sono svolti a Cagliari, dal 5 al 10 giugno, i campionati italiani assoluti di scherma, ovvero la gara più importante della stagione nell’anno delle Olimpiadi. Ancora una volta la città di Lamezia Terme è stata presente, e protagonista, come classe arbitrale. A causa della concomitanza con i giochi africani, che hanno visto impegnati i due top dell’arbitraggio mondiale, ovvero i lametini Luigi Martilotti (arbitro olimpico) ed il GP FIE Vincenzo Costanzo, nonché dell’assenza per motivi lavorativi dell’internazionale Gianmarco Costanzo, stavolta non è stato bissato il record degli assoluti 2023, allorquando il gruppo dei fischietti lametini era stato il più numeroso di sempre. Nonostante ciò, la pattuglia nostrana resta comunque la più numerosa a livello nazionale. Lamezia continua inoltre ad essere la città che vanta più arbitri internazionali in attività. Ed anche a Cagliari sono stati designati per alcune delle gare più importanti, finali in primis.

Vincenzo Zaccone, arbitro federale dal 1999, e quindi alla venticinquesima stagione effettiva, nonché internazionale dal 2009, non solo e’ il più “anziano” del gruppo Lamezia ma, da quest’anno, è diventato anche l’arbitro con più esperienza in Italia. Agli assoluti tenutisi in Sardegna, Zaccone, nato e cresciuto a Lamezia ma, ormai da anni, trapiantato nella vicina Maida, è stato designato per la tiratissima semifinale di sciabola femminile individuale, conclusasi 15-13 per Martina Criscio (Polizia) contro la salernitana Rossella Gregorio (Carabinieri). Ha inoltre diretto la semifinale a squadre di sciabola femminile (Fiamme gialle - Aeronautica) e quella, sempre a squadre, maschile (Polizia - Fiamme Gialle). Marco Muraca, anche lui internazionale, è stato designato per la finalissima di sciabola femminile individuale, vinta dalla Battiston (Aeronautica) contro la Criscio (Polizia), e la finale di sciabola maschile a squadre, vinta dalla Polizia sui Carabinieri. Terzo “fischietto” nostrano a questi assoluti è stato l’aviere lametino Antonio Stella, ex atleta di livello e giudice di gara nazionale da diversi anni. Ha arbitrato, come addetto al video, semifinale e finale di sciabola maschile individuale, oltre ad un terzo e quarto posto di sciabola maschile a squadre. Stella è, tra l’altro, nello staff tecnico della nazionale paralimpica. Presente alla kermesse sarda anche il capostipite dell’arbitraggio lametino: l’ex olimpionico Roberto Costanzo, colui che ha sostanzialmente creato questo gruppo arbitrale destinato ad essere ricordato per molti anni come il più forte e numeroso in Italia e nel Mondo.

Fer.Gae.

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