A Conflenti l’evento “Paesi in movimento: restare ed emigrare come diritto” con Mimmo Lucano e Vito Teti

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Conflenti - Ha aperto le danze la decima edizione di “Felici & Conflenti”. Una prima giornata intensa, quella del 23 luglio, di incontri, laboratori e convivialità. Iniziato così il viaggio immersivo nel cuore delle tradizioni. Per questa edizione speciale (il Festival compie infatti 10 anni) per gli organizzatori è importante sottolineare l'importanza di abitare e vivere i piccoli paesi. Il festival non solo offre momenti di formazione e di festa, ma anche momenti di incontro e riflessione. Oggi, è atteso alle 18 un importante appuntamento. Piazza dell’Emigrato (Conflenti superiore) è pronta ad ospitare l’incontro dal titolo “Paesi in movimento: restare ed emigrare come diritto”, durante il quale dialogheranno l’antropologo Vito Teti, l’europarlamentare e sindaco di Riace Mimmo Lucano e il giornalista Giuseppe Smorto. Seguiranno “A 'sta finesta” concerto con Federica Greco e Paolo Presta, e poi la cena e la festa coi suonatori tradizionali.

Un momento particolarmente atteso, quello della visita di Lucano per la prima volta a Conflenti che è da sempre un paese ricco di tradizioni con un cuore antico ma che si apre all’altro ospitando e accogliendo nel proprio territorio a varie culture che si mescolano insieme nel segno dell’integrazione.

Il ricco programma del Festival proseguirà fino al 27 luglio. Il 25, in particolare in programma una giornata dedicata alla scoperta del ricco patrimonio naturalistico di Conflenti e in serata la festa si sposterà verso San Mango d’Aquino, segno di una collaborazione anche con altri centro del circondario. Si prannunciano "esplosive" le giornate conclusive della cinque giorni per un'esperienza che riesce a coniugare passato e futuro, invitando tutti a riscoprire modalità tradizionali dello stare insieme e la bellezza dei paesi montani.

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