Alta Velocità, Regione: "In Calabria fondi tutti confermati, scippo non esiste"

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Catanzaro - "La Giunta regionale reputa la realizzazione dell'Alta velocità in Calabria uno degli obiettivi imprescindibili della propria azione di governo. A tale riguardo, ribadisco che non esiste alcuna distrazione o alcuno scippo di fondi per l'Alta velocità Salerno/Reggio Calabria, previsti dal Pnrr e dal fondo complementare, così come risulta dal Contratto di Programma che chiunque può consultare sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti". Così, in una nota, l'assessore regionale ai Lavori pubblici, Stefania Caracciolo.

"In totale - aggiunge - ammontano dunque a circa 12 miliardi di euro le risorse su di esso disponibili destinate alla predetta Alta velocità e mai distratte nel corso degli anni. Il governo Meloni non ha toccato alcun capitolo di spesa per i lavori già programmati in Calabria. Le opere finanziate sono in gara o stanno chiudendo l'iter approvativo e, pertanto, le risorse sono tutte pienamente messe a terra, cosa mai avvenuta in passato. Per quanto riguarda l'elettrificazione della linea Jonica, inoltre, 438 milioni di euro ottenuti per la quasi totalità grazie al lavoro dell'attuale governo regionale, ad oggi i lavori delle tratte Sibari-Crotone e Crotone-Catanzaro Lido sono stati consegnati tra novembre e dicembre 2024, sostanzialmente in linea con la programmazione temporale dei progetti definitivi approvati. Per quanto attiene poi l'intervento di velocizzazione ed elettrificazione della tratta Lamezia Terme-Catanzaro Lido, sono in corso, invece, le attività propedeutiche di cantierizzazione, demolizioni e bonifiche. Ed è inoltre già prevista la prosecuzione dell'elettrificazione da Catanzaro Lido a Roccella Jonica, per un totale di 190 milioni di euro programmati dalla nostra Giunta e comprensivi della progettazione per la tratta da Roccella a Melito Porto Salvo". "L'attuale programmazione dei lavori - dice ancora l'assessore Caracciolo - traguarda l'ultimazione delle opere per fasi entro il 2026, in linea con gli obiettivi del Pnrr, con le fonti del quale è parzialmente finanziato l'investimento".

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