Lamezia Terme – L’Istituto comprensivo “Gatti-Manzoni-Augruso” di Lamezia, guidato dalla dirigente scolastica Antonella Mongiardo, ha partecipato alla prima edizione del premio di studio “Giornata della memoria – Gli Internati Militari Italiani (IMI) di Catanzaro” indetto dal comando militare Esercito Calabria, di concerto con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria. In particolare, gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Pianopoli hanno aderito al concorso, rivolto a tutte le scuole della provincia di Catanzaro, realizzando un elaborato che è stato presentato in occasione della cerimonia che si è svolta a Catanzaro. Obiettivo del premio - fanno sapere - è quello di trasmettere alle nuove generazioni i principi e valori basati sull’importanza della memoria storica, con particolare riferimento agli Internati Militari Italiani, nello specifico a quelli Catanzaresi. Il premio prevede la presentazione di elaborati a carattere letterario (prosa, poesia, racconto, articolo, intervista, ricerca) e a carattere artistico (opere di pittura/scultura, attività musicali, cortometraggi). Gli studenti potevano presentare gli elaborati utilizzando diverse forme di espressione (forma scritta, grafica, lavori multimateriali e lavori multimediali), sviluppati sulla base della documentazione storica militare fornita dall’Ufficio Documentale del Comando dell’Esercito Calabria. In particolare i documenti consistono nella corrispondenza tra ministeri, motivazioni del decesso, documentazione matricolare e cronologie di trasferimenti e infine lettere di prigionia. Nel periodo 1943-45 gli Internati Militari Italiani, con il loro sacrificio affrontato per tenere fede al loro giuramento, indicarono la via dell’impegno concreto in difesa della Patria e delle sue istituzioni, aprendo la strada a un percorso democratico e alla costruzione di un futuro di pace nell’amicizia fra i popoli.
Scopo del concorso è la riflessione ispirata all’articolo 52 della Costituzione che, da un lato esalta il sacro dovere del singolo, indipendentemente dal genere, dall’età e dalla formazione militare, di impegnarsi socialmente in difesa della Patria (quindi delle sue istituzioni, del suo ordinamento repubblicano, dei suoi valori fondanti), e dall’altro conferisce alle Forze Armate una solida base democratica. Gli studenti si sono documentati sulle vicende degli Internati Militari Italiani e hanno ricostruito in forma espositiva-argomentativa alcune esperienze significative riferite a episodi (del tempo presente e del passato) di impegno, collettivo o individuale, a difesa di un “bene comune” inteso estensivamente sia come territorio, sia come insieme di condizioni della vita sociale.
“È importante dare impulso a iniziative come queste - dice la preside Antonella Mongiardo - che contribuiscono da un lato a rafforzare nei nostri alunni e nella comunità il valore della memoria storica e, dall’altro, favoriscono lo sviluppo di competenze chiave, come la comunicazione nella madre lingua, nelle varie forme espressive, comprese quelle artistiche, coniugate con l’impiego degli strumenti multimediali, per far camminare insieme trazione e modernità”. Gli elaborati saranno esaminati da una commissione composta dal presidente dell’Associazione Culturale Storico-Militare “Calabria In armi” generale divisione Pasquale Martinello, dal comandante del CME “Calabria” Colonnello Ugo Gaeta, dal rappresentante dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e dal direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro Virgilio Piccari. La commissione esaminatrice proclamerà i vincitori entro 21 gennaio 2025 e la premiazione avverrà il 27 gennaio 2025, durante una cerimonia dedicata alla giornata della memoria, alla Caserma Pepe-Bettoja sede del Comando Militare Esercito “Calabria” in Catanzaro.
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