Lamezia Terme – È stato approvato in commissione Bilancio a palazzo Campanella un emendamento alla legge regionale di Stabilità che prevede un aumento di capitale della Sacal – la società che gestisce i tre aeroporti di Lamezia, Reggio e Crotone fino a 75 milioni di euro. La norma ora dovrà passare all’esame del Consiglio regionale in programma per domani. “Avrà un unico obiettivo – ha spiegato oggi l’amministratore unico di Sacal, Marco Franchini, a margine di una conferenza stampa dedicata alle rotte estive su Lamezia – ovvero cambiare la porta d’ingresso degli aeroporti, migliorando le infrastrutture e le qualità dei servizi offerti sia ai passeggeri che ai lavoratori”.
E proprio ieri sulla gestione degli aeroporti è intervenuto Marcello Minenna, assessore all'Economia, Finanze e Programmazione strategica unitaria della Regione. "La rimozione dell'addizionale comunale sui diritti d'imbarco, introdotta in Calabria dal primo agosto 2024 – ha affermato - ha generato risultati tangibili e misurabili, con effetti positivi sia sul traffico aereo che sulle tariffe applicate ai passeggeri. Il modello che funziona. I fatti parlano chiaro: l'aumento della capacità offerta dai vettori ha stimolato una crescita senza precedenti del sistema aeroportuale calabrese, attirando nuove Compagnie aeree, nuove rotte e aumentando le frequenze operative. Il risultato? Più concorrenza e tariffe più basse, a beneficio diretto dei passeggeri".
"A titolo comparativo - aggiunge - mentre altre Regioni hanno adottato modelli basati su incentivi assai più onerosi rispetto a quanto è stato fatto in Calabria, senza produrre una crescita adeguata dell'offerta, la nostra regione ha ottenuto risultati concreti con un investimento sostenibile di 12-13 milioni di euro. Questa differente scelta strategica ha consentito di evitare significativi rialzi delle tariffe, con aumenti superiori al 50%, che si stanno registrando in questi giorni con l'approssimarsi delle festività natalizie in altre regioni". "Il progetto di sviluppo di Sacal - evidenzia Minenna - non ha, infatti, solo gettato le basi per un importante incremento dei flussi turistici e di crescita del Pil ma ha garantito il diritto di mobilità ai calabresi, con i tre aeroporti che hanno registrato i seguenti risultati: Reggio Calabria: un aumento del traffico del +163% rispetto all'anno precedente grazie all'arrivo di nuovi vettori e all'apertura di nuove rotte strategiche verso Londra, Bruxelles, Parigi e altre destinazioni. Lamezia Terme: crescita del +22,5% grazie all'espansione delle operazioni di Ryanair, Aeroitalia e ITA Airways, con tariffe che nella stagione invernale risultano ridotte del -8%. Crotone: mantenimento di un operativo stabile con prezzi medi in calo, a dimostrazione della capacità di sostenere il traffico senza aumenti speculativi". "Abbiamo avuto - conclude - una crescita senza precedenti".
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