Lamezia Terme - "La passione per il pallone gli è venuta a Spoleto, dove era andato a studiare sin dal 1910. Lì vedeva dei ragazzini giocare, inseguire una palla. Cominciò pure lui a giocare con quegli amichetti. Si innamorò di quel gioco. Gli piacque talmente che fece delle foto di quegli undici ragazzi che facevano una partita. Tornato a casa Nicastro, parlava spesso di quel gioco, che allora appariva strano, mostrava le foto a parenti e amici. Per lui era un sogno riuscire a riprodurlo nella sua città". Pietro Carlo Baccari è riuscito a realizzarlo, coronandolo l'1 ottobre 1919, fondando la U.S. Vigor. In anni complicatissimi, fra guerre, pandemie, povertà, con determinazione ha portato avanti un'idea che si sarebbe rivelata subito uno strumento sociale coinvolgente, emozionante, di identificazione territoriale, di orgoglio collettivo. La Vigor di era spenta una prima volta nel 1921, poi nel 1931, quindi negli anni della seconda guerra. Pietro Baccari l'ha sempre riportata in vita, pronto a ricominciare, a lottare, a ricostruire, a rilanciare una fede, un amore.
Venerdì 20 dicembre, al Chiostro di San Domenico di Lamezia Terme, alle 16.30, un libro, edito da Grafiché Editore, renderà omaggio ad un uomo semplice, impiegato del comune di Nicastro, che ha portato il gioco calcio nel territorio (oggi) lametino. Con gli autori, Antonio Scalise e Giuseppe Zangari, dialogheranno lo scrittore Igor Colombo, già autore di un libro ambientato nel mondo Vigor e il Presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Nicotera, sempre molto sensibile al movimento sportivo del territorio lametino. Nel corso dell’evento saranno consegnati degli Attestati di Benemerenza (Premio Baccari 2024) in ricordo di coloro che hanno contribuito, agli albori, alla nascita ed alla realizzazione di un sogno chiamato U.S.Vigor.
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