Lamezia Terme - “Volano alto gli allevatori lametini dell’associazione ornitologica Brutia, al 72° mondiale di ornitologia che si sta svolgendo in Portogallo ed esattamente a Santa Maria da Feira nei pressi della città di Oporto”. Nella location dell’Europarque, con oltre 22.000 soggetti a concorso, 2700 espositori di 25 diverse nazioni e si sono sfidati nella competizione più importante dell’anno. C’era particolare attesa per conoscere i risultati di Pasquale Leone, presidente dell’associazione ornitologica Brutia di Lamezia Terme, detentore del titolo di campione del mondo negli ultimi due anni. E Leone non certo ha deluso, al contrario ha confermato la qualità dei suoi soggetti vincendo nei singoli e arrivando secondo negli stamm (gruppo da 4).
Leone diventa così, per il terzo anno consecutivo, campione del mondo in una delle categorie più competitive dell’ornitologia sportiva, quella dei “mosaico lipocromici”. Non sono stati da meno gli altri soci Brutia che hanno aderito alla manifestazione. Oro anche per Michele Cavalieri e Daniele Bongiorno, doppio argento per Cosimo Panetta. All’apice dell’ornitologia mondiale, l’associazione Brutia si sta confermando più che una promessa. Guidata da Leone, valido tanto quanto leader che come presidente, è diventata una delle più interessanti associazioni ornitologiche presenti in Italia. Un punto di riferimento per gli allevatori sportivi del lametino e di tutta la Calabria che vogliono confrontarsi ai massimi livelli agonistici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA