Operazione Eureka, indagato passa dal carcere ai domiciliari

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Reggio Calabria – Con provvedimento del 31 gennaio 2025, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria ha disposto la sostituzione della misura cautelare nei confronti di Catananti Nicolino, detto "Enzo", precedentemente detenuto in carcere nell’ambito dell’operazione "Eureka", con quella degli arresti domiciliari.

La richiesta avanzata dai suoi difensori, gli avvocati Mimmo Infantino e Davide Vigna, si basava sui più recenti approdi giurisprudenziali in tema di attenuazione delle esigenze cautelari e fattore tempo, argomento recepito dal Tribunale che ha pertanto ritenuto affievolito il pericolo di reiterazione del reato. Catananti era stato tratto in arresto il 3 maggio 2023 in esecuzione dell’ordinanza “Eureka”, poiché accusato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e di ulteriori reati connessi. Il procedimento pende attualmente in rito abbreviato, con sentenza prevista nel corso dei prossimi mesi. L’indagato sconterà la misura nella propria abitazione a Gioia Tauro, sotto il monitoraggio delle autorità attraverso strumenti di controllo specifici.

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