Lamezia, al Grandinetti la prima di “Tu come me”: spettacolo sull’inclusione con la regia di Alice De Andrè

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Lamezia Terme - Applausi a cascata e un teatro sold out pieno di giovani per la prima in matinée di “Tu come me”, spettacolo diretto dall’attrice e regista Alice De Andrè, frutto del Laboratorio “Out of the Blue” realizzato nell’ambito della rassegna “Vacantiandu Off”, che ha visto quest’anno la sinergia fra “I Vacantusi” e Comunità Progetto Sud, con la partecipazione di ragazzi delle scuole superiori e di ragazzi della Comunità con Sindrome di Asperger. In sintonia perfetta, i dodici giovani attori hanno esplorato il mondo dell’alterità, mostrando l’unicità di ciascun essere umano, con le sue paure, le ansie, le aspirazioni, i doni speciali, e rivelando così che l’altro è sempre un individuo originale, e in questo siamo tutti uguali. Fra i molti temi trattati in scena, la parità di genere, i conflitti intergenerazionali, il rapporto genitori-figli e docenti-discenti, l’amicizia fra ragazzi e quella fra ragazze, l’omosessualità, le dinamiche di coppia: tutti aspetti fondamentali del mondo giovanile, che sono stati sviluppati lasciando sempre spazio alla speranza e al conforto di un lieto fine in cui il bene vince sul male e le differenze diventano punti di contatto, utili a parlare e a capirsi, specchiandosi nell’altro.

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“I ragazzi hanno cooperato attivamente nell’ideare lo spettacolo”, ha dichiarato la regista De Andrè, “E soprattutto la parte centrale è stata interamente frutto della loro creatività”. Presenti sul palcoscenico accanto ai ragazzi e alla regista, il presidente de “I Vacantusi” Nico Morelli, la rappresentante di Progetto Sud Annamaria Bavaro, le responsabili del progetto Sabrina Pugliese e Angela Gaetano, le rappresentanti degli istituti di provenienza dei ragazzi – Simona Blandino per l’Istituto “Rambaldi-De Fazio”, Miriam Rocca per lo Scientifico “Galilei”, Nada Florimo per il “Campanella Fiorentino”. Infine le autorità: il sindaco Paolo Mascaro e il presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Nicotera, incaricati di consegnare ai ragazzi gli attestati di partecipazione, e l’onorevole Silvia Vono, incaricata dei rapporti con i Ministeri, che ha portato i messaggi di saluto pervenuti dalla Sottosegretaria alla Cultura onorevole Lucia Borgonzoni; dal Ministro per la Disabilità onorevole Alessandra Locatelli; dal Ministro per l’Istruzione e il Merito onorevole Giuseppe Valditara. Infine in videochiamata il saluto dell’onorevole Valentina Aprea componente del gruppo di lavoro per la Riforma dell’Università, già presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati. A concludere l’evento il saluto del sindaco: “Una pagina straordinaria per la nostra città: dodici ragazzi eccezionali che in sole tre settimane si stenta a credere come abbiano saputo esprimere quest’inno alla vita, alla libertà, all’inclusione. Spero che da questo teatro possa partire un messaggio splendido da veicolare in ogni angolo della città”.

Giulia De Sensi

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