Musica, i giovani talenti del conservatorio Tchaikovsky volano a Osaka per Expo 2025

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Catanzaro - "La presenza del Conservatorio Tchaikovsky nel padiglione Italia dell'Expo di Osaka 2025 è motivo di orgoglio per tutta la Calabria". Così il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso a margine della conferenza stampa indetta questa mattina a Catanzaro per illustrare i progetti vincitori del bando indetto dal Ministero dell’Università e della Ricerca per qualificare la presenza dell'Italia nell'esposizione universale che si terrà in Giappone. Sette sono state le proposte selezionate tra quelle presentate dalle Università, cinque quelle scelte tra le Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica. Tra gli AFAM vincitori del bando il Conservatorio di musica Tchaikovsky di Nocera Terinese che ha elaborato un progetto innovativo con una presentazione multidisciplinare su ciò che maggiormente ha caratterizzato la conoscenza dell’Italia e dell’italiano come lingua internazionale nel mondo: la musica, la moda, il design. L’intreccio fra le diverse arti nasce dalla collaborazione fra il Conservatorio, capofila del progetto, e l’Istituto Italiano del Design di Perugia.

"Nel progetto – ha spiegato il maestro Filippo Arlia durante l'incontro con la stampa – è previsto l’ allestimento innovativo di un’opera lirica con un nutrito gruppo di soggetti coinvolti: Conservatorio Tchaikovsky, Università di Bologna, Istituto Italiano del Design di Perugia, Teatro Politeama di Catanzaro, Teatro Della Tosse di Genova". All'incontro sono intervenuti anche Danilo Gatto in qualità di responsabile scientifico per Osaka 2025, l'assessore regionale alla cultura Caterina Capponi che ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto dalla comunità educante del Conservatorio, l'assessora alla cultura del comune di Catanzaro Donatella Monteverdi. Le attività verranno realizzate a Catanzaro. Nel progetto predisposto per il padiglione Italia ad Osaka anche l’allestimento di una mostra degli strumenti musicali, ai 60 pezzi che fanno parte della collezione del Conservatorio sarà aggiunta una produzione dei migliori esemplari di Castelfidardo, conosciuta in tutto il mondo per le fisarmoniche e rappresentata in conferenza stampa dal direttore artistico Antonio Spaccarotella.

B. M.

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