Lamezia, Carito (Pd) appoggia UILTrasporti: “Spostamento base Canadair rallenta tempi risposta emergenze”

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Lamezia Terme - “Desidero esprimere pieno appoggio alle preoccupazioni espresse dalla UILTrasporti riguardo al trasferimento della base Canadair da Lamezia Terme a Crotone. Come evidenziato dall'organizzazione sindacale, questo spostamento rischia di avere un impatto negativo sulla prontezza e l'efficacia delle operazioni di soccorso aereo, specialmente in una regione come la nostra, dove il rischio di incendi e calamità naturali è purtroppo una costante. La posizione strategica di Lamezia Terme, con il suo aeroporto e la rete infrastrutturale più sviluppata, rende il mantenimento della base Canadair in questa città una questione di sicurezza per l’intera comunità calabrese”. Così in una nota Francesco Carito del Pd di Lamezia Terme.

“Anche il Ministero dell'Interno ha manifestato perplessità in merito a questa decisione, specificando che la ricollocazione della flotta Canadair comporterebbe inevitabili criticità tecnico-logistiche, con potenziali ricadute negative sul servizio antincendio attualmente offerto. Un trasferimento potrebbe rallentare i tempi di risposta in situazioni di emergenza, compromettendo così l'efficacia degli interventi - afferma - Inoltre, l'aeroporto di Lamezia Terme è logisticamente perfetto per chi lavora nel settore dei Canadair. La maggior parte dei piloti e dei meccanici arriva da fuori regione, provenienti da città come Salerno, Roma e Napoli. I collegamenti aerei e ferroviari con Lamezia sono molto più frequenti e semplici rispetto a quelli con Crotone, rendendo la nostra città la base ideale per il personale specializzato che opera in questo settore. Oltre al rischio per la sicurezza, questo trasferimento rappresenterebbe l'ennesima beffa nei confronti della comunità lametina, già colpita negli ultimi mesi da un calo significativo del flusso passeggeri nel suo scalo aeroportuale a favore di quello di Reggio Calabria. Una scelta che sembra penalizzare ulteriormente il nostro territorio, che invece ha bisogno di investimenti e potenziamenti, non di tagli o depotenziamenti”.

“Queste operazioni, che continuano a danneggiare lo scalo lametino, avvengono nel silenzio e nella complicità del sindaco Mascaro, che da tempo ha scelto di allinearsi al presidente della regione Occhiuto e all'onorevole Cannizzaro, impegnato a potenziare lo scalo della sua città, Reggio Calabria, a discapito di Lamezia Terme. Mi aspetto che i consiglieri comunali, recentemente passati dall'opposizione alla maggioranza, mantengano coerenza con le loro battaglie di qualche mese fa contro il trasferimento della base Canadair, espresse sui giornali, anziché allinearsi con il silenzio del sindaco – conclude - Invito pertanto le autorità competenti a riconsiderare questa decisione, favorendo un dialogo costruttivo con le parti coinvolte per garantire soluzioni che non penalizzino i servizi fondamentali per la sicurezza e lo sviluppo del nostro territorio”.

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