Maxi avviso per medici in Calabria, Ferrari: "Nostro sistema sanitario poco attrattivo"

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Lamezia Terme – Con decreto dirigenziale n. 15865 del 13-11-2024 la Regione Calabria ha pubblicato gli incarichi vacanti per l'Emergenza sanitaria territoriale (118) per l'anno 2024 individuati dalle Asp di Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria (148 posti). “Tutto giusto e corretto nonché doveroso da un punto di vista formale - commenta Saverio Ferrari, delegato provinciale Smi Asp Catanzaro - ma è chiaro ormai da anni che tutto ciò venga fatto per pura e semplice ragione d'ufficio e null'altro perché le domande presentate sono pochissime ed i medici calabresi in possesso dei requisiti che accettano si contano quando va bene sulle dita di una mano. A Catanzaro, ad esempio, in occasione della pubblicazione delle ultime zone carenti accettò un solo collega, Alessandro De Rosi, insieme ad un'altra collega per l'Asp di Vibo Valentia. Stop nessun'altro. Perché accade ciò? Semplicissimo e noto da anni a tutti i calabresi. Accade perché l'AIR della Regione Calabria è sostanzialmente fermo al 1997 avendo avuto negli anni adeguamenti semplicemente risibili ed in qualche caso anche contestati da "solerti" dirigenti/commissari aziendali (vedi Asp di Catanzaro) con l' ultimo vergato pochi mesi fa che definire inadeguato se mai ci fosse veramente l'intenzione di attrarre medici in tale servizio è un complimento a chi l'ha fatto. Adesso addirittura il Commissario/Presidente Occhiuto si augura che possano accettare medici italiani da fuori regione. In bocca al lupo ma forse sarà il caso di importare qualche altro centinaio di medici cubani”.

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