Lamezia Terme – Quarto successo stagionale, nonché terzo consecutivo interno, per l’Atletico Maida. I giallorossi piegano con il più classico dei risultati il Bianco, al terzo kappaò di fila, lo staccano e balzano momentaneamente in seconda posizione, in condominio con il Gioiosa Jonica, scavalcando in un colpo solo Val Gallico, Stilomonasterace e Virtus Rosarno. La gara che vedeva di fronte, in quel di Monasterace, queste ultime due compagini è stata sospesa al 25’ del primo tempo per una presunta aggressione, o meglio per presunti spintoni al secondo assistente (Fascetti di Reggio Calabria) da parte di alcuni calciatori di casa. Sta di fatto che, subito dopo, l’intera terna, senza alcuna apparente conseguenza fisica, è rientrata definitivamente negli spogliatoi. Non resta che attendere la decisione del giudice sportivo che, a questo punto, assegnerà la vittoria a tavolino agli ospiti oppure, qualora riterrà che non ci fossero le condizioni per sospendere l’incontro, farà recuperare i restanti 65’ di gioco.
Tornando alla sfida giocata al “Rocco Riga”, mister Stranges nell’occasione deve fare a meno dello squalificato Grande, rimpiazzato da De Martino, alla prima da titolare, al centro della difesa, e degl’infortunati di lungo corso Perri e Manuel Michienzi, con l’aggiunta del giovane centrocampista Leone. Prima del fischio d’inizio i calciatori dell’Atletico Maida srotolano a centrocampo uno striscione con su scritto “Maida rialzati”, in riferimento ai danni causati al centro dell’hinterland lametino dal forte temporale di una settimana fa.
Match subito vivace. Dopo neanche 120” punizione radente di Mammoliti dal vertice di poco a lato. Risponde Scalese il quale, dall’interno dell’area, angola però troppo la conclusione. In mezzo al campo sale in cattedra il duo maidese formato da Junior e Iudicelli. All’8’ esterno destro filtrante di Romagnuolo per Cesana che lascia partire una sorta di tiro-cross piuttosto lento che non inquadra lo specchio. Poco dopo bella triangolazione nello stretto tra Junior, Scalese e Cesana, con il destro al volo del centravanti argentino che non “gira” abbastanza. Al 17’ elegante percussione per vie centrali di Iudicelli che si beve un paio di avversari e imbecca Cesana il quale controlla e calcia però fuori, con il quarantonovenne Cotroneo nell’occasione rimasto pietrificato. Si riaffacciano in avanti gli ospiti con un insidioso piazzato dal limite laterale di Mammoliti che Rubino blocca sicuro sul primo palo. Passa un solo giro di lancette e si spezza la parità iniziale grazie al forte destro ad incrociare dal limite di Iudicelli che, complice pure una leggera deviazione avversaria, s’insacca all’angolino basso più lontano. Primo gol stagionale per l’esperto centrocampista.
Alla mezz’ora Crespo si avventa su un pallone vagante ma, dai venti metri, di sinistro, alza troppo la mira. Immediatamente dopo Simigliani riesce a sfuggire alla marcatura di De Martino, avanza e, una volta giunto al limite, scocca un rasoterra impreciso che sfila di un metro abbondante fuori.
La ripresa si apre con una buona chance sui piedi di Iudicelli che, da appena fuori l’area reggina, conclude troppo centralmente, permettendo al classe ’75 Cotroneo di bloccare a terra. Decisamente più impegnativo l’intervento del più che esperto pipelet biancazzurro sul colpo di testa di Michienzi A. in mischia. Al 24’ i padroni di casa reclamano per un presunto fallo di mani in area avversaria su cross dalla linea di fondo di Crespo. Due giri di lancette e l’Atletico va vicinissimo al raddoppio. Ansou va via a Loccisano Mat. e scodella in piena area dove Scalese stoppa e scocca un gran sinistro che sbatte sotto la traversa senza tuttavia varcare, a detta della terna, la linea di porta. Mister Stranges getta nella mischia Gullo e l’under Saladino al posto, rispettivamente, di Scalese e di Ansou. La gara del 2005 ex juniores del Sambiase dura tuttavia appena una decina di minuti. Al 35’, infatti, si accendono gli animi in mezzo al campo tra alcuni calciatori delle due squadre: Simiglieri e, per l’appunto, Saladino non tengono le mani a posto e ad entrambi il signor De Marco da Crotone sventola il “rosso” diretto.
L’Atletico continua ad amministrare il vantaggio senza correre grossi rischi. L’unico, in tutta la ripresa, si materializza attorno alla mezz’ora, quando proprio il successivamente espulso Simigliani liscia clamorosamente l’impatto con la palla sulla punizione scodellata al limite dell’area piccola da Mammoliti. I ragazzi del presidente Sgrò invece pungono parecchio in contropiede. Al 42’ Cotroneo respinge miracolosamente il destro al volo di Gullo. Al 3’ di extratime nulla può, tuttavia, ancora sull’ex attaccante vigorino, involatosi verso la porta avversaria. Quarto gol in giallorosso per Gullo che stacca Scalese e diventa, adesso da solo, il nuovo capocannoniere della squadra. Ci sarebbe anche il tempo per il 3-0 ma Crespo spedisce alle stelle un invitante assist ancora di Gullo.
Atletico Maida – Bianco 2-0
ATLETICO MAIDA (4-4-2): Rubino 6.5; Torchia 6, De Martino 6.5, Romagnuolo 6.5, Michienzi A. 6.5; Crespo 6, Iudicelli 7, Junior 6.5, Ansou 6.5 (27’st Saladino 4.5); Cesana 6, Scalese 6.5 (28’st Gullo 7). In panchina: Iozzi, Caputo, Gaetano M., Gaetano S., Serratore, Paone, Martinez. Allenatore: Stranges 6.5
BIANCO (4-2-3-1): Cotroneo 7; Nicita 5,5 (20’st Spatolisano 5.5), Loccisano Mat. 5.5, Libri 6, Siciliano 6 (27’st Battaglia 5.5); Maviglia 5.5 (12’st Darboe 5.5), Impallari 6; Puro 5.5 (27‘st Centaro 5.5), Mammoliti 6, Lupo 6 (43’st Crea sv); Simigliano 5 In panchina: Toscano, Gallo, Caffomontora. Allenatore: Loccisano Mar. 5.5
ARBITRO: Giuseppe Saverio De Marco da Crotone 5.5 (Renda e Codispoti da Catanzaro)
MARCATORI: 24’pt Iudicelli; 48’st Gullo
NOTE: spettatori 150 circa. Espulsi, al 36’st Simigliani (B) ed al 37’st Saladino (AM) per scorrettezze. Ammoniti Loccisano Mat. (B), Ansou (AM), Siciliano (B), Crespo (AM), Iudicelli (AM), Loccisano Mar. (B) Recupero: 1’pt e 6’st
Ferdinando Gaetano
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