Lamezia Terme - “Se le persone che amiamo ci vengono portate via, perché continuino a vivere non dobbiamo mai smettere di amarle”. Citare un cult generazionale quale “Il Corvo”, in tempi di reboot quanto mai controversi, potrebbe pur apparire scontato, ma difficile, in effetti, trovare parole più adatte per comprendere lo spirito alla base di una manifestazione come la “Festa Degli Angeli”, nata nel 2018 per unire, nel parco urbano di San Pietro Lametino, familiari e amici dei tanti, troppi giovani scomparsi prematuramente. Perché è così, il vero amore è per sempre, e tutte queste vite spezzate hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di chi le ha amate e continua a farlo. Come Rosa Grande, artefice dell’iniziativa, una donna che nel dolore della perdita di un figlio ha trovato la fede, e nella fede la forza per continuare la sua vita. Rosa è la mamma di Gianluca, un ragazzo di 22 anni scomparso tragicamente in un incidente stradale otto anni fa. Da allora, con l'aiuto di chi le vuole bene, ha dato vita all’evento, cresciuto in modo esponenziale grazie alla condivisione di tante famiglie che vivono questo stesso dolore, fino a diventare, nel 2022, una vera e propria associazione di promozione sociale. Quest’anno, nel corso della settima edizione, sono stati ricordati, su richiesta dei familiari, 267 giovani, omaggiati singolarmente, dopo la celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo Serafino Parisi, durante il momento più toccante dell’intera manifestazione: “Un Pensiero Per Te”. Un palloncino bianco per ogni nome, pronto a librarsi simbolicamente in volo verso quel cielo illuminato da stelle andate via troppo presto.
Al termine dell'evento – organizzato, è bene ricordarlo, da un gruppo di volontari a titolo gratuito - l’estrazione della tradizionale riffa e un piccolo dono per tutti in ricordo di un’altra emozionante giornata all’insegna della preghiera e della comunione dei cuori. Presenti anche il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, e il primo cittadino di San Pietro A Maida, Domenico Giampà, il quale ha sottolineato l’importanza, per l’intera comunità, di manifestazioni di questo tipo: “La Festa Degli Angeli – afferma Giampà – è un appuntamento a cui siamo stati sempre presenti sin da subito, perché ne abbiamo immediatamente colto l’importanza. Credo, infatti, che manifestazioni simili abbiano un ruolo fondamentale anche nella costruzione di una comunità ancorata alla condivisione di valori imprescindibili, tra cui quello della solidarietà, nel dolore, nella perdita. Di conseguenza, reputo molto importante non solo la presenza delle associazioni, della chiesa, di chi ha subito una grave perdita, ma anche delle istituzioni. E noi, nel nostro piccolo, cercheremo di non far mancare mai il nostro sostegno e la nostra vicinanza, anzitutto spirituale, a tutta la comunità. Ci tengo, comunque, a complimentarmi con gli organizzatori per l’ennesima giornata dall’enorme significato, umano e sociale. Qualcosa di cui abbiamo tutti un gran bisogno”.
Francesco Sacco
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