Lamezia Terme – Un difficile mosaico da realizzare per coprire le postazioni più urgenti e di vertice all’interno dell’ospedale Giovanni Paolo II. L’Asp di Catanzaro, guidata dal generale Antonio Battistini, procede nella riorganizzazione del più grande ospedale spoke della provincia con una serie di concorsi finalizzati a reclutare i primari di alcuni importanti reparti. La procedura più avanzata è quella del responsabile del Pronto soccorso, sono stati – invece – selezionati e ammessi i candidati per le strutture complesse di Pneumologia e Oncologia, è stata invece chiusa la procedura per la titolare di Neurologia, con l’incarico affidato alcune settimane fa a Caterina Ermio.
Da autunno ad oggi l’Azienda ha aperto 10 procedure di avviso per la nomina dei titolari delle strutture di Unità Operativa Complessa, mentre lo scorrimento di alcune graduatorie – inclusa quella di Reggio Calabria – dovrebbe consentire la copertura di altre postazioni. Dalle comunicazioni periodiche fra Asp e dipartimento regionale alla Salute si conferma un quadro di difficoltà nella rete della cosiddetta emergenza territoriale. Sono in tutto 42 gli incarichi cosiddetti vacanti di emergenza territoriale nella provincia di Catanzaro e di questi 13 riguardano il territorio di Lamezia: due in città, sei a Maida, tre a Falerna e due a Soveria Mannelli.
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