Lamezia Terme - L’attività sul campo dell’UCCP (Unità complessa di cure primarie) di Reventino (Catanzaro), l’utilizzo virtuoso e efficace della telemedicina nel rapporto con i pazienti, tutti fattori che fanno di questa realtà una best practice a livello europeo, una eccellenza calabrese, riconosciuta anche fuori dai confini italiani e che è ora entrata pure nel programma ERASMUS+. All’incontro di ieri in Croazia, a Spalato, alla scuola di medicina, era presente il dottor Francesco Esposito, medico di famiglia dell’Uccp di Reventino che ha voluto ricordare, “l’importante ruolo del Commissario dell’Asp di Catanzaro, generale Antonio Battistini, che ha sempre sostenuto questa Uccp come una buona prassi della sanità di Catanzaro e della Calabria. E il cofinanziamento del progetto da parte della Comunità Europea, attraverso il programma Erasmus+, è la prova del valore europeo di un buon lavoro e di una eccellenza della buona sanità”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA