Il calabrese Graziano Marasci trionfa a Don't Forget the Lyrics, premio da 82mila euro

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Botricello - Capacità mnemonica ben al di sopra della media, grande concentrazione e passione per la musica italiana. Tutte attitudini nelle quali ha dimostrato di saper eccellere Graziano Marasci.  Il quarantaduenne di Botricello, ma originario, per via materna, di  Verzino nel crotonese, si è infatti laureato campione assoluto della quinta edizione di “Don’t Forget the Lyrics! – Stai sul pezzo”, programma televisivo di genere game show e musicale andato in onda, da lunedì a venerdì, in fascia access prime time (20:30-21:30) sul canale Nove.

Dopo aver deciso di fare il provino su insistenza della cognata, assidua telespettatrice del programma, il dipendente del Comune di Botricello ha fatto la sua comparsa, da sfidante, nella puntata trasmessa lo scorso 16 aprile, vincendo la gara e diventando il nuovo campione, carica detenuta fino alla fine di questa quinta edizione del programma, andato per la prima volta in onda il 7 febbraio 2022. Ma c’è di più, perché Graziano è riuscito ad aggiudicarsi anche il Torneo dei campioni di questa stagione, battendo, nella finale trasmessa ieri sera, un altro mostro sacro come quella Silvia  che, a cavallo tra la quarta e la quinta edizione, si era confermata campionessa per 50 puntate consecutive, portandosi a casa oltre 110 mila euro. Con gli 11 mila vinti in un sol colpo, oltre al Microfono d’oro, nella serata di ieri, il bottino complessivamente conquistato dal ragazzo calabrese è invece stato di 82 mila euro. Somma che ha, tuttavia, un peso specifico maggiore di quella portata a casa dalla coreografa di Rimini per il semplice fatto che, in quest’ultima edizione, durante la “Scalata finale” non ci si poteva più fermare a 2 mila euro, dovendo quindi giocarsela obbligatoriamente fino in fondo per provare a vincere i fatidici 5 mila euro a puntata, con il rischio, però, in caso di errore finale, di portare a casa solo 1000 euro.

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Vero e proprio punto di forza di Graziano Marasci, nel programma condotto da Gabriele Corsi, è stata la capacità di sbaragliare anche lo sfidante più caparbio e preparato nel “Duello”, fase del gioco nella quale i due concorrenti finalisti devono cantare, ricordandosi le parole fino ad un massimo di 100, una canzone a scelta tra tre possibili brani, uno dei quali dal titolo inizialmente nascosto. In ben 28 puntate  il quarantaduenne, che è anche uno dei componenti del gruppo “Sotto il cielo di Rino”,  tribute band di Rino Gaetano,  di Botricello ha cantato 100 parole, meritandosi ogni volta la meritata standing ovation del pubblico presente negli Studios  del Teatro 4 di Roma.  

E’ stata un'esperienza magnifica – ha dichiarato alla nostra testata Graziano  Marasci - nella quale ho conosciuto tante belle persone. In primis Gabriele Corsi che, oltre ad essere l'anima del programma, è una persona umile e con un grande cuore, poi la band straordinariamente  diretta dal maestro Umberto Iervolino, le voci uniche di Antonella Lo Coco e Marco Stabile, gli addetti ai lavori e la produzione, che svolgono un lavoro immane”.

Anche se ci dice che per il momento non gli è ancora stato comunicato nulla, dovrebbe tornare per difendere il titolo di campione in carica nell’eventuale prossima edizione di Don’t Forget the Lyrics – Stai sul pezzo , probabilmente il prossimo settembre. Per il momento si gode l’inattesa popolarità derivatagli dalla sua partecipazione televisiva. “Ho avuto molti riscontri positivi, sia per strada che sui social, e questo mi rende veramente felice. La passione per la musica ce l’ho fin da bambino, l'ascolto poi è costante e le canzoni mi rimangono impresse subito. Il segreto per ricordare nei minimi particolari così tanti testi? La capacità di memoria e lo studio continuo”.

A conquistare il pubblico, sia in studio che a casa, non sono state solo le sue capacità mentali e musicali, ma anche la sua sensibilità, umanità e genuina commozione.  Ogni qualvolta ha portato a casa l’intero montepremi  della serata, non è infatti riuscito a trattenere le lacrime, subito abbracciato dal fratello Angelo,  in veste di eventuale aiuto a cui ricorrere durante la “Scalata finale”, e dallo stesso conduttore Gabriele Corsi.  La Calabria che ci piace, insomma, fatta da gente umile e competente in materia.

Ferdinando Gaetano

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