Conta dei danni ed emergenza viabilità, ancora tante difficoltà nell’entroterra di Lamezia per il maltempo

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Lamezia Terme – Viabilità ancora messa a dura prova nell’entroterra lametino dopo l’ondata di maltempo che ha travolto il territorio lunedì scorso. Nonostante una serie di interventi messi in campo dalle diverse autorità competenti, sotto il coordinamento del Centro operativo comunale di Lamezia e degli altri Comuni vicini, le ferite provocate dal maltempo restano aperte su molti fronti, a partire da quello dei collegamenti.

Duro lo sfogo del sindaco di San Pietro a Maida, Domenico Giampà, tra i centri più colpiti dai danni che sollecita maggiore rapidità nel ripristino della viabilità da e per il paese. “In questo preciso momento – spiega attraverso i social - sono inibite al traffico: la strada di Guarna, con tanto di inibizione materiale sul tratto del territorio di Maida; la strada provinciale direzione Maida, giusta ordinanza emanata dalla Provincia. Per ciò che riguarda la strada provinciale verso Maida, dalle interlocuzioni informali avute, la chiusura dovrebbe essere temporanea, giusto il tempo di consentire la marcia in sicurezza con carreggiata ristretta. Su Guarna – aggiunge - temporeggiamo il tempo necessario di un sopralluogo con i tecnici per trovare al più presto una soluzione, rispetto ad un ponte che da un’osservazione esterna non pare abbia subito danni. Consentitemi una considerazione finale, molto amara: se una persona bisognosa, per emergenza, deve correre in ospedale perché sta male. Questa ha a disposizione solo una strada in cui ci mette il doppio del tempo, che ci metterebbe nelle altre due strade. In questo caso, il tempo significa vita. Considerato che per quello che era di nostra competenza abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare, spero che con sensibilità e ragionevolezza, mettendosi una mano sul cuore, chi deve intervenire in tempi rapidi, intervenga”.

Percorsi alternativi obbligatori anche a Jacurso: “Dal centro commerciale – spiegano dal Comune con una comunicazione social - proseguire verso Maida, entrare nel centro abitato di Maida sino a piazza IV luglio (le croci) dove c’è il distributore di benzina, proseguire verso il cimitero di Maida e dopo averlo oltrepassato seguire le indicazioni per Jacurso. Giunti in montagna ci saranno due incroci: ad entrambi girare a sinistra. Proseguire verso il cimitero di Jacurso e scendere verso il centro abitato”. Non solo collegamenti in primo piano, ma anche drammatica conta dei danni con aziende del comparto agricolo in crisi per via dei danni provocati dallo straripamento dei torrenti e il conseguente allagamento delle coltivazioni. Le amministrazioni – inclusa la Regione e il Comune di Lamezia – hanno già deliberato il riconoscimento dei danni provocati dallo stato di calamità naturale. Ora i diversi tecnici dei Comuni dovranno procedere al sopralluogo nelle aziende per la certificazione dei danni per poter così predisporre tutta la documentazione necessaria alla richiesta dei ristori economici.

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