Come si diventa Sommelier: al via a Rende Corso di Qualificazione Professionale il 23 settembre

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Rende (Cosenza) - Sono trascorsi pochi mesi dall’ultima proclamazione che ha visto insignire 35 nuovi Sommelier ma l’opera di formazione e di divulgazione culturale da parte della Fondazione Italiana Sommelier in Calabria riprende praticamente senza sosta. A dare il via ad una nuova stagione densa di attività e di cultura sarà proprio la Presentazione del Corso Qualificazione Professionale per Sommelier che avrà luogo lunedì 23 settembre alle 20:30 presso l’Hotel Europa (via Kennedy 29L) a Rende. Successivamente ma a stretto giro la proposta verrà formulata anche a Lamezia ed in altre sedi. È quanto annunciano in una nota.

Il percorso didattico è caratterizzato da 50 lezioni teoriche e pratiche suddivise in tre parti (conosciute come livelli) con cadenza settimanale ed offre la possibilità di conseguire due attestati: uno di Sommelier ed uno di Sommelier Internazionale nell’ambito della Worldwide Sommelier Association. Inoltre, dallo scorso anno, la Fondazione Italiana Sommelier propone anche in Calabria i Corsi a ciclo unico, senza interruzioni e soste tra le parti, offrendo la possibilità concreta di raggiungere l’ambito titolo in tempi brevi. Una proposta sicuramente innovativa per la nostra regione che ha già riscosso successo in diverse sedi.

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Altri di ambasciatori della cultura del vino saranno dunque pronti per essere formati nel nostro territorio, futuri professionisti che si aggiungeranno alla già importante squadra della Fondazione nella nostra regione ed in particolare nell’areale cosentino, in considerazione del fatto che il Corso proposto dalla Fondazione Italiana Sommelier sul territorio è giunto alla nona edizione.

“La nuova offerta formativa coinvolgerà, attraverso il Corso di Qualificazione Professionale per Sommelier, il territorio calabrese nella maniera più capillare possibile” dichiara il Presidente Domenico Pate  e “concludere le lezioni in tempi brevi,  all’insegna di una solida continuità didattica e di un metodo garantiti dalla Fondazione Italiana Sommelier, dalla Worldwide Sommelier Association e da Bibenda è sicuramente un valore aggiunto” - conclude il Presidente. La Fondazione Italiana Sommelier ha inoltre fatto sapere che quest’anno verrà nuovamente reso disponibile il buono cultura per i soci, ovvero la possibilità di utilizzare il contributo versato per l’iscrizione come buono d’acquisto on-line per una vasta gamma di attività, degustazioni e corsi che si terranno a Roma durante tutto il 2025. Per gli amanti del settore si prospetta dunque una ricchissima stagione, garantita dalla Fondazione Italiana Sommelier in Calabria.

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