Carlopoli – È partita dalla Presila catanzarese la campagna di sensibilizzazione contro i tumori al colon. Nella sala comunale di Carlopoli è stato Roberto Juliano, gastroenterologo dell’ospedale Pugliese-Ciaccio a illustrare a un folto pubblico la necessità della prevenzione per evitare quanto più possibile questo genere di cancro che colpisce l’apparato digerente. Affiancato dalla sindaca Elisabetta Talarico, il dottor Juliano ha sottolineato che attraverso la colonscopia si può agire in anticipo, e che si tratta di un esame diagnostico a carico del Servizio sanitario nazionale a cui sottoporsi soprattutto dopo il compimento dei cinquanta anni, senza differenze di sesso. Il progetto del gastroenterologo è itinerante e andrà a toccare il maggior numero di Comuni del Catanzarese che aderiranno all’iniziativa per la salvaguardia della salute dei propri cittadini.
“La mortalità più alta - fanno sapere - è quella dei tumori al polmone, ma come ha spiegato il medico è evitabile il più delle volte evitando di fumare. La stessa patologia al colon invece colpisce indipendentemente dal vizio del fumo e, se non diagnosticato in tempo, porta a un irreparabile intervento operatorio e può anche causare il decesso del paziente”. Senza fare inutile terrorismo, Juliano ha insistito sulla semplicità di sottoporsi alla colonscopia e soprattutto sui mezzi tecnologici innovativi che vengono praticati negli ospedali. “Bisogna però che le persone aderiscano a questo genere di progetto preventivo, perché nel Sud c’è una scarsa propensione a raggiungere un ospedale quando ancora non si hanno sintomi preoccupanti, mentre invece al Nord il 90 per cento della popolazione fa questo tipo di esami, che tra l’altro fa risparmiare le casse dello Stato che altrimenti spenderebbe molto di più per curare un paziente con questa diffusa patologia. La colonscopia è un sistema di prevenzione secondaria, è stato spiegato, mentre quella primaria può farla ognuno di noi evitando cibi industrialmente lavorati, mangiando più frutta e verdura fresca, cucinando con olio d’oliva e ingerendo una buona dose di vitamina D”.
La sindaca Talarico ha annunciato che aderirà all’iniziativa con un altro appuntamento estivo, ed ha sottoscritto un Atto di comune intesa col progetto portato avanti da Juliano. Carmelina Mussari, medico di Carlopoli, ha evidenziato l’importanza della prevenzione nei tumori, così come Carlo Chiodo, rappresentante dell’Avis locale, che ha aderito al progetto creando iniziative mirate alla diffusione di questo modo di pensare alla salute: “agire in tempo per evitare il peggio”.
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