Catanzaro - Un aumento delle assunzioni, e quindi delle spese legate al personale, un aumento dei ricavi legati alle prestazioni sanitarie ma anche una perdita di esercizio di 40,5 milioni di euro. Sono solo alcuni dati contenuti nel bilancio 2023 approvato dall'Asp di Catanzaro e che fornisce una serie di indicazione non solo sulla "vita" economica dell'azienda maanche sulle attività e le prestazioni sanitarie effettuate sul territorio durante il 2023.
I numeri del bilancio
Nelle oltre 3mila pagine che compongono il bilancio approvato dal commissario straordinario Antonio Battistini si dà conto dell'interlocuzione aperta con il dipartimento regionale alla Salute, sui numerosi incontri e il carteggio che sul fronte dei crediti ha portato a dire che "l’Azienda ha riscontrato delle incongruenze contabili rappresentate immediatamente per le vie brevi al Dipartimento".
"Il bilancio 2023 - scrive Battistini nella relazione gestionale allegata - chiude con un risultato negativo di 40.551.440,13 euro. I ricavi per prestazioni sanitarie e compartecipazione alla spesa sono incrementati rispetto all’esercizio precedente di circa il 31%. Il costo per l’acquisto di beni sanitari (farmaci e dispositivi) subisce un incremento, rispetto al 2022 di 16.086.623,84 euro (+19%) riconducibile, prevalentemente, all’incremento dei servizi erogati dai presidi di afferenza dell’Asp e alla variazione delle prestazioni erogate Il bilancio si presenta improntato alla prudenza con una integrazione degli accantonamenti per rischi pari a circa 25 milioni di euro. I costi del personale, escluso Irap, nel corso del 2023 hanno subito un aumento di 636.889,06 euro. Tale variazione è essenzialmente dovuta alle procedure di reclutamento di personale per nuove assunzioni prettamente del ruolo sanitario, sia della dirigenza che del comparto, come ad esempio i Medici cubani, i Medici di Azienda Zero, il personale per il post Rems e il personale per il Dsa".
L'attività sul territorio
Nella relazione gestionale si dà conto dell'attività svolta nel 2023 dallediverse strutture che ricadono nella competenza dell'Asp, a partire dai presidi ospedalieri di Lamezia, Soverato e Soveria e in tutti e tre si registra un aumento delle prestazioni dopo il periodo Covid. "Nell'anno 2023 i presidi ospedalieri a gestione diretta dell'Asp di Catanzaro hanno "prodotto" 12.864 ricoveri". In particolare a Lamezia nel 2023 ci sono stati 9.990 ricoveri, mentre 428 a Soveria Mannelli. Le prestazioni specialistiche, invece, nell'intero distretto sanitario lametino sono state quasi 210mila.
Sul fronte del personale si spiega invece che: "L’Azienda ha proceduto al rafforzamento del proprio organico procedendo all’assunzione di nuovo personale per immettere linfa vitale nel sistema, procedendo alla stabilizzazione di 71 infermieri, assunti come co.co.co. durante l’emergenza Covid-19, e destinati a rinforzare il sistema sanitario provinciale nei settori strategici delle postazioni del 118 e dei Poli sanitari territoriali montani di prossimità- ADI e cure palliative nonché la Casa circondariale per l’apertura del servizio di assistenza intensiva e, infine, alcuni ambiti ospedalieri specifici. Il personale dell’azienda è stato, inoltre, rafforzato con 30 Oss, assunti a tempo indeterminato, attingendo alla graduatoria dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, oltre a tecnici di laboratorio e dirigenti psicologi per il rafforzamento dei dipartimenti di salute mentale e materno-infantile. L’organico dell’ASP, dal mese di agosto 2023, è stato integrato da 22 medici cubani".
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