Elezioni a Lamezia, Amatruda (FdI): "Abbiamo il diritto dovere di giocare da protagonisti"

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Lamezia Terme – “Vedo una politica claudicante, con una grande difficoltà a fare sintesi e posso parlare indifferentemente sia del centro sinistra, accapigliato su vecchie logiche e tentativi di rinnovamento osteggiati, e del centro destra, incapace di parlare sinceramente dei propri nodi irrisolti, delle proprie criticità e conseguentemente di una nuova visione di città che possa diventare guida e faro nel buio. L’unitarietà, valore fondante anche per la nostra leader nazionale, è diventata una chimera, un sogno sempre più lontano per le coalizioni tradizionali che a tutto pensano salvo che al bene delle comunità che si candidano a governare e che invece dovrebbe essere al centro di ogni azione politica che si rispetti e del quale pensiero Giorgia Meloni ha fatto la sua bandiera assoluta”. È quanto afferma in una nota Ersilia Amatruda di Fratelli d’Italia.

“Nonostante ciò, sono persuasa dall’idea che il centrodestra a Lamezia abbia le risorse migliori per presentare in modo compatto una proposta politica vincente ad una città che esige chiarezza, e coinvolgimento nelle scelte – prosegue - C’è, infatti, il centrodestra delle dirigenze, ma c’è anche quello delle persone semplici, silenti, ma non per questo disattente, che sono la maggioranza e che chiedono a gran voce coesione e visione strategica. Valori che ho toccato con mano tra la gente durante la mia campagna elettorale per le Europee della scorsa primavera, che ha visto Fratelli d’Italia non a caso primeggiare in termini di consensi e aggiungerei anche di simpatia. Non ho rivendicazioni da porre sul tavolo, ma preoccupazione, ed è per questo che invito il centro destra lametino a giocare senza pudore la prossima partita democratica da protagonisti, con la convinzione di chi sa che se mette in moto le proprie risorse migliori con onesta e lungimiranza può vincere. Io, nel mio piccolo, darò il mio contributo silenzioso ma sempre convinto”.

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