Lamezia Terme – Quarta sconfitta stagionale per il Sambiase, beffato al 90’ dalla Scafatese nel big match della ventiquattresima giornata di Serie D. Al “D’Ippolito”, dopo aver sprecato, nel primo tempo, l’occasione di passare in vantaggio con un rigore fallito da Zerbo al 17’, i giallorossi non riescono ad approfittare della superiorità numerica nella ripresa (espulso Magri al 75’) fino a subire il goal dell’1-0 con Molinaro, complice un non perfetto Giuliani. Sambiase scavalcato in terza posizione proprio dai campani.
Cronaca
Primo tempo
17’ Calcio di rigore per il Sambiase. Cross di Ferraro deviato con un braccio da Chiarello, l’arbitro decreta la massima punizione. Dal dischetto, Zerbo angola senza troppa potenza favorendo la respinta di Becchi
24’ Tiro-cross di Ferraro che per poco non sorprende il portiere ospite, la palla non scende abbastanza
27’ Lancio per Zerbo che cerca di farsi perdonare con un gran sinistro al volo da posizione defilata, Becchi alza in angolo. Sugli sviluppi del corner, colpo di testa centrale di Colombatti
Secondo tempo
13’ Angolo di Zerbo, spizzata di Colombatti verso Umbaca che non arriva sul pallone
26’ Potenza elude l’intervento di Strumbo ma colpisce male davanti a Giuliani, palla fuori
29’ Break del Sambiase che porta Carella alla conclusione dal limite, Becchi è attento
30’ Scafatese in 10. Magri, già ammonito, commette fallo su Ferraro in percussione rimediando il secondo giallo
45’ Scafatese in vantaggio. Molinaro riceve palla al limite si accentra e beffa Giuliani con un destro nell’angolino non irresistibile
Sambiase – Scafatese 0 – 1
Marcatori: 45’st Molinaro
Sambiase: Giuliani, Perri, Frasson, Piriz (23’st Solomon), Strumbo, Colombatti (39’st Maitini), Umbaca (49’st Costanzo), Caporello, Ferraro, Zerbo, Carella (28’st Cozza)
A disp. Donato, Morra, Tiveron, Chianese, Gassama
All. Morelli
Scafatese: Becchi, Esposito (17’st Molinaro), Vacca, Foggia (32’st Santarpia), Armeno, Neglia (23’st Gagliardi), Chiariello, Magri, Sowe (38’st Aliperta), Cham, Potenza (49’st Maiorano)
A disp. Antignani, Colley, Palmieri, Nunez
All. Atzori
Arbitro: Acquafredda di Molfetta
Assistenti: El Hamdaoui di Novi Ligure e Nesi di Firenze
Note: Angoli 3-2; Ammoniti: Vacca, Colombatti, Solomon
Espulsi: 30’st Magri per somma di ammonizioni
Rec. 3’ e 5’
Spogliatoi
È un Claudio Morelli piuttosto amareggiato quello intervenuto in sala stampa dopo la sconfitta al photofinish contro la Scafatese, arrivata al termine di una gara ben giocata dai suoi ragazzi, ma anche determinata da qualche imprecisione di troppo, soprattutto sottoporta. Perché, in effetti, nonostante la differenza di organico e risorse, è stato proprio il suo Sambiase a far la partita, creando almeno un paio di nitide occasioni da goal che avrebbero potuto indirizzare il risultato su binari diversi, in particolare quel rigore fallito da Zerbo al 17’. “I tre punti sono andati alla Scafatese – esordisce il tecnico giallorosso – ma, in realtà, ai punti penso avrebbe meritato di più il Sambiase. Al di là del risultato, oggi la mia squadra ha dimostrato di essere forte e di essere composta da un gruppo validissimo, quindi ho davvero poco da rimproverare ai miei ragazzi. Loro sono venuti a far la loro partita, hanno trovato il goal, mentre noi non ci siamo riusciti nonostante vari tentativi, a partire da quel rigore che avrebbe potuto cambiare l’andamento della gara. Ma il calcio è così, quindi non resta che lodare l’ennesima prestazione di livello, anche perché non dobbiamo dimenticarci da dove stiamo venendo”. Oltre all’episodio del rigore, vi è poi anche un pizzico di rammarico per non esser riusciti a sbloccare la gara nell’ultimo quarto d’ora, con gli ospiti in inferiorità numerica, culminato nella beffa finale firmata Molinaro: “Quando si è in superiorità numerica, di solito, si creano sempre delle dinamiche psicologiche che ti portano a cercare di vincere la partita a tutti i costi, eppure, nonostante questo, abbiamo avuto la pazienza di far girare palla e creare qualche occasione in cui, purtroppo, ci è mancato l’ultimo passaggio. Non siamo stati lucidissimi, forse, ma – conclude Morelli – quanto a determinazione, atteggiamento e voglia di vincere non ho nulla da rimproverare alla squadra”.
Francesco Sacco
© RIPRODUZIONE RISERVATA