Verso le Comunali a Lamezia, Mascaro annuncia: "Non mi candido ma spetta a Forza Italia la guida"

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Lamezia Terme - "Io sono convinto della candidabilità perché il 23 e il 24 marzo 2019 io non ero sindaco di Lamezia Terme, alla luce però del polverone che è stato sollevato, ho deciso di non candidarmi. Poiché, con molta franchezza, non ho eccessiva fiducia nell'operato della magistratura quanto si intreccia con questioni di natura politica e questo lo dico in quanto sono stato già vittima della magistratura quando si è intrecciata con cose politiche". Non usa mezzi termini, il sindaco uscente Paolo Mascaro quando dall'altro capo del telefono, da noi sollecitato, gli chiediamo se intende ricandidarsi, dopo quanto emerso nei giorni scorsi a proposito di una sua impossibilità nel riproporsi, in quanto si tratterebbe di un eventuale terzo mandato.

"Io - aggiunge Mascaro - non posso portare allo sbaraglio le liste che si candiderebbero con me perché lei sa bene che l'eventuale venir meno alla candidatura del sindaco, a catena e a cascata si porta con sé la candidatura degli altri. Allora, se uno vuole impegnarsi per dare dal Consiglio comunale una mano alla città, non è giusto che eventualmente possa essere pregiudicato da eventuali provvedimenti giudiziari che riterrei non condivisibili, ma che sarebbero imperativi. Questo è il succo della vicenda. Da questo punto di vista è inutile oggi continuare con questa telenovela. Io non mi candido".

Mi dica allora cosa accadrà? Quale sarà il candidato a sindaco per il centrodestra?

"Verifichiamo adesso cosa bolle in pentola per capire se vi è una linea che da me viene ritenuta condivisa per poter positivamente mandare avanti la città, se così non dovesse essere nessuna diversa ipotesi da me viene esclusa".

Cosa mi dice della proposta di candidare Emanuele Ionà? È ancora in pista?

"Diciamo è in pista, ma non ho più notizie se continua ad essere in pista. Mi meraviglia che ancora il centrodestra non abbia definito il candidato a sindaco e soprattutto mi meraviglia che ancora si discuta a quale partito questa candidatura debba essere ispirata. Mi pare che la regola della politica solitamente è sempre stata quella che le città che sono governate da uno dei partiti della coalizione, continuino ad essere governate da quel partito della coalizione. Per non andare lontano da noi nel tempo, mi pare che Vibo Valentia docet, quindi indipendentemente dalla persona fisica del candidato, perché poi si rivela elettoralmente una scelta suicida".

Altre indicazioni? Altri nomi come l'ipotesi dell'avvocato Murone? Forza Italia è propensa?

"Ritengo che Forza Italia non sia propensa non per il valore di Mario Murone, ma per il metodo della non attribuibilità a Forza Italia della possibilità di indicare il candidato a sindaco".

A.C.

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