Lamezia Terme – Prosegue il buon momento del Sambiase, vittorioso per 3-1 nel match casalingo contro il Città di Sant’Agata, valido per la dodicesima giornata del campionato di Serie D. Al “D’Ippolito”, gara decisa da una doppietta di Zerbo (2’ e 62’) e da un goal di Ferraro (83’). Nel mezzo, la rete del momentaneo 1-1 di Capomaggio al 41’. Giallorossi sempre quinti in classifica a quota 20 punti. Sesto risultato utile consecutivo per i ragazzi di Claudio Morelli.
Primo tempo
2′ Sambiase subito in vantaggio. Ferraro vede il taglio di Zerbo e serve l’attaccante che supera Minguzzi in uscita
20′ Altro assist di Ferraro per Zerbo che stavolta strozza troppo il diagonale
25′ Angolo di Catalano per il colpo di testa di D’Amore fermato dal palo. Ospiti vicini al pari
36′ Umbaca serve sulla corsa Ferraro la cui conclusione trova la risposta di Minguzzi
41′ Pari Sant’Agata. Punizione di Catalano verso Capomaggio che di testa pesca l’angolino alla destra di Giuliani
42′ Pussetto dalla distanza, palla fuori
44′ Umbaca sfiora il secondo goal con un colpo di testa diretto all’incrocio, Minguzzi salva i suoi
Secondo tempo
3′ Colpo di testa di Manfrelotti nell’area piccola, para Giuliani
7′ Tentativo da fuori di Caporello, la palla sorvola la traversa
16′ Umbaca non trova la coordinazione giusta in caduta, palla a lato
17′ Raddoppio Sambiase. Umbaca va via a sinistra e serve Zerbo il cui tiro a incrociare non lascia scampo a Minguzzi. Doppietta per il trequartista giallorosso
22′ Zerbo manca la tripletta mandando sopra la traversa al termine di una bella combinazione con Ferraro e Umbaca
38′ Sambiase – Sant’Agata 3-1. Imbucata per Ferraro che controlla, elude l’intervento di un difensore e di punta infila il pallone nell’angolo lontano
SAMBIASE – SANT’AGATA 3-1
Marcatori: 2’ e 17’st Zerbo, 41’pt Capomaggio, 38’ st Ferraro
SAMBIASE: Giuliani, Perri, Frasson, Caporello, Colombatti, Strumbo, Piriz, Solomon (14’st Cataldi), Ferraro (43’st Persico), Zerbo (30’st Gassama), Umbaca (42’st Mazza).
A disp: Grisendi, Munegato, Dell’Acqua, Morra, Crucitti.
All. Morelli.
CITTA’ DI S.AGATA: Minguzzi, D’Amore, Capomaggio, Brugaletta, Kouame (42’st Gonzalez), Manfrelotti, Catalano, Sclafani (10’st Alioto), Pussetto (37’st Faccetti), Nunziante, Bova (14’st Nunzi).
A disp: Tchokokam, Di Stefano, Iuculano, Ojeda, Demoleon.
All. Raciti.
Arbitro: Rago di Moliterno
Assistenti: Laurieri di Matera e Di Leo di Policoro
NOTE: Angoli: 4-5; Ammoniti: Piriz, Capomaggio, Bova, Strumbo, Koumate. Nunzi;
Rec: 4’pt, 5’st
Post Partita
Tre vittorie e tre pari (di cui due contro le corazzate Scafatese e Reggina) nelle ultime sei partite. Un ruolino di marcia assolutamente invidiabile, quello del Sambiase, protagonista di un avvio di stagione in grande stile che lo sta consacrando come autentica rivelazione di questo campionato di Serie D. Un Sambiase più forte anche della sfortuna e degli infortuni, come dimostrato dal netto 3-1 rifilato oggi al Sant’Agata, arrivato in condizioni non proprio idilliache soprattutto a centrocampo, dove mister Morelli ha dovuto ovviare alle assenze dei vari Cozza, Carella e Tiveron, non esattamente gli ultimi arrivati. “Sono molto contento per questa vittoria – dichiara il tecnico giallorosso al termine dei novanta minuti – perché in settimana abbiamo avuto diversi problemi e la risposta della squadra, davanti a difficoltà oggettive, è stata davvero encomiabile. Sapevamo di affrontare una gara complicata, contro una squadra che concede tanto ma cerca anche di portare molti uomini nella metà campo avversaria, ma siamo stati bravi a giocare con l’atteggiamento giusto, mostrando anche un tasso qualitativo di tutto rispetto”. Un risultato che certifica, una volta di più, i grandi progressi dei suoi ragazzi, alle prese con la classica prova di maturità, soprattutto dopo l’impresa al “Granillo”: “La squadra sta crescendo, anzitutto a livello mentale, e la partita di oggi ne è chiara testimonianza, a partire dal primo tempo, quando il Sant’Agata ci ha messo in difficoltà soprattutto su palla inattiva. Ma la squadra è stata sempre lucida, non ha mai perso la testa, è sempre stata in partita e anche chi è subentrato ha dato il suo prezioso contributo, consentendoci di cambiare passo, come volevamo. Era importante dar continuità a questa striscia di risultati utili e alla luce dei problemi avuti in settimana – conclude - non posso che essere orgoglioso del gruppo che sto guidando”.
Francesco Sacco
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