Conflenti - Giuliana Paola Carnovale è stata eletta presidente del Centro Studi Vittorio Butera. Dopo dieci anni Antonio Barbato si è dimesso per motivi familiari rimanendo, però, uno dei punti fermi del Centro. A lui va il plauso e i ringraziamenti dei soci. L'associazione, al fine di onorare la memoria del poeta Vittorio Butera ha lo scopo di custodire documenti e manoscritti della produzione storico-letteraria del poeta e della poesia dialettale conflentese, promuovere l'incontro e lo scambio culturale tra la società conflentese, lametina e catanzarese, luoghi dove è nato e vissuto il Poeta; curare il riordino la raccolta e la pubblicazione di tutte le opere del poeta, organizzare incontri, convegni, giornate di studio aventi come oggetto la poesia calabrese, promuovere, incoraggiare e diffondere la letteratura calabrese in genere e specie quella dialettale, anche in collaborazione con analoghe istituzioni culturali e case editrici locali e nazionali, istituendo ove possibile un premio letterario intitolato al poeta.
La neo Presidente già appassionata cultrice della poesia buteriana, figlia del Dottor Giovanni Paola, amico personale del Poeta che gli ha dedicato una tra le sue più belle poesie umoristiche "A Casa Mia", si dice commossa e onorata del mandato ricevuto. Giuliana Paola Carnovale, conoscendo i giovani dell'hinterland lametino per la sua lunga permanenza nel mondo della scuola come Docente e come Preside, “saprà sicuramente dare al suo mandato - affermano dall’associazione - un’impronta decisamente stimolante coinvolgendo nelle attività le giovani generazioni per tenere vivo l'amore per la poesia e la cultura della nostra terra e della nostra tradizione letteraria”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA