Calabria: Ritornano il 10 agosto le antiche tradizioni di "Serrastretta nel tempo"

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Serrastretta, 6 agosto - Ritorna “Serrastretta nel Tempo”, l’evento che mette in scena la rievocazione, attraverso personaggi e mestieri, di antichi usi e costumi della Serrastretta di fine Ottocento. Ideata e realizzata dalla Pro Loco di Serrastretta, in collaborazione con l’Associazione Serrastretta Open, il Gruppo Folk Canterini di Serrastretta e patrocinata dall’Amministrazione comunale di Serrastretta, per questa XIII edizione che si terrà nei giorni 10 e 11 agosto, con le tipiche atmosfere popolari, gli ambienti contadini fedelmente ricostruiti, le antiche botteghe artigiane così come le scene di vita quotidiana interpretate dai figuranti in costume d’epoca, vengono presentate in un percorso urbano rinnovato rispetto alle passate edizioni e in delle location del tutto inedite e mai mostrate prima. A fare da cornice allo straordinario evento sarà, infatti, “u Timpune”, ovvero, come viene chiamata nel dialetto serrastrettese, la parte alta del paese caratterizzata dalle sue strettissime viuzze e dai vicoli tortuosi che promettono, inoltre, di offrire a tutti i presenti scorci del centro storico e molteplici colpi d’occhio anche per gli amanti della fotografia.  All’interno di questo nuovo itinerario, anche palazzo Talarico. Risalente ai primi anni del Settecento, è uno dei palazzi signorili meglio conservati dell’intero centro abitato e appartenuto ad una nobile famiglia del luogo. Si tratta, dunque, di una nuova esperienza sensoriale che si propone di sorprendere e stupire non soltanto i nuovi visitatori, ma anche tutti coloro che hanno già partecipato alle precedenti edizioni che per due giorni offre l’opportunità di “passeggiare” in un tempo ormai lontano immergendosi  nelle suggestive ambientazioni di un vero e proprio “paese-museo”. “Serrastretta nel Tempo” prevede, a partire dalle 18:30 fino alle 22:00 per entrambe le giornate del 10 e dell’11, l’inizio delle visite guidate alle antiche botteghe artigiane e agli ambienti contadini fedelmente ricostruiti negli antichi palazzi e nei vicoli del centro storico; la rappresentazione di alcuni rituali, fra cui la rievocazione del fidanzamento, del matrimonio e della contrattazione della dote, la tradizionale sfilata del corteo nuziale per le vie del centro storico e su corso Garibaldi chiuderà entrambe le serate. A partire dalle ore 20:00, per tutte e due le serate, inoltre, si potranno degustare i piatti tipici locali ispirati alla tradizione culinaria del paese. Per quel che concerne la musica, invece, dalla Pro Loco segnalano lo spettacolo canoro “Io canto”, a cura di Francesco Scalise, mentre giorno 11 andrà in scena lo spettacolo di musica popolare con il gruppo Radici Calabre.

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