Casella dei finti...

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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Prova a essere te stesso è un consiglio che ci hanno rifilato in un sacco di occasioni. I motivi del suggerimento sono il desiderio di fare bella figura e il timore di essere giudicati male, non accettati, non scelti. Non è poi così semplice capire come si fa a essere se stessi, e inoltre ci lascia con inquietanti interrogativi esistenziali. Se poi non vado bene? E si insinuano un sacco di problemi, nel tentativo di andare bene (agli altri) si rischia di allontanarci da chi siamo veramente. All'inizio potrebbe sembrare solo una strategia. Ma a lungo andare nella recita forzata di questo ruolo finiamo con il crederci, perché si impossessa di noi come il migliore degli invasati. E’ una fonte di coraggio rimanere sempre sé stessi. Non tutti lo sono, sia sé stessi che coraggiosi.

Rimanere coerenti con quello che si è significa in un termine, conoscersi. Nel pacchetto della conoscenza è inserito il vocabolo emozioni e il verbo accettarle. In sintesi si dovrebbe agire in modo autentico con ciò che sentiamo e che siamo. Però, (esiste sempre un però) si inseriscono delle responsabilità in questo contesto, perché in questo modo non si può puntare il dito verso gli altri su quello che non va e si deve sopportare il prossimo anche se non accetta il nostro modo di essere. In sintesi bisogna mettere in conto che rimanere sé stessi include accettare a priori di poter essere disapprovati e magari riflettere un attimo di più prima di agire o parlare. E anche osservare le convenzioni sociali che dettano i comportamenti da seguire. Il dilemma è quando la totale non autenticità si inserisce completamente nella nostra esistenza. E’ una seria problematica per le ricadute negative che avrà sul nostro stato mentale. Lo afferma Stephen Joseph, psicologo nel suo libro: Authentic. HOW TO BE YOURSELF AND WHY IT MATTERS “. Nei suoi studi di psicologia positiva, scrive che le persone autentiche sono più felici perchè non dipendono dal giudizio degli altri e hanno una visione reale di loro stessi e del mondo che esprimono facilmente.

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