Lamezia Terme - "Gli anni passano inesorabilmente ma con l'amministrazione Mascaro da ormai 9 anni tutto rimane fermo!!! Ad un anno e mezzo di distanza noi insistiamo e torniamo a chiedere: che fine ha fatto il finanziamento di 4 milioni di euro per il Maggiore Perri? La vicenda dei lavori di adeguamento sismico e ammodernamento dell’istituto Maggiore Perri è uno dei tanti e troppi emblemi dell’immobilismo dell’amministrazione Mascaro che, a fronte di tanti annunci e autocelebrazioni di un efficientismo inesistente, nei fatti in quasi dieci anni ha fatto fare solo passi indietro alla città" è quanto si legge in una nota di Rosario Piccioni, consigliere comunale "Lamezia Bene Comune".
"Riepiloghiamo brevemente la vicenda. L’istituto Maggiore Perri, l’edificio scolastico più antico della città, ospitante oggi la comunità scolastica più grande della città per quanto riguarda i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria - sottolinea Piccioni - era stato individuato nel 2014 dall’amministrazione di centrosinistra come scuola su cui effettuare un progetto di adeguamento sismico, nell’ambito dell’iniziativa del governo nazionale che richiedeva di individuare una scuola per ogni Comune".
"Nel 2017 - prosegue - la prima amministrazione Mascaro propone un nuovo progetto per l’adeguamento sismico del Maggiore Perri, nell’ambito di una manifestazione d’interesse promossa dalla Regione Calabria. Solo grazie alle interlocuzioni e a un’accelerazione rapida delle procedure messa in atto dalla commissione straordinaria che ha retto il Comune tra la fine del 2020 e novembre 2021, si è riusciti a “salvare” il finanziamento e ad arrivare nel settembre 2021 all’aggiudicazione definitiva dei lavori di adeguamento Strutturale, Efficientamento energetico ed impiantistico sull' edificio scolastico “Maggiore Perri” per un importo di 4 milioni di euro. Arriviamo ad oggi. Un anno fa e mezzo fa, di fronte a un ritardo drammatico dell'inizio dei lavori e al rischio di perdere il finanziamento, visto che la conclusione dei lavori era prevista per il 30 settembre 2023, ad ottobre 2022 ho presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale per conoscere l’iter dei lavori con tutte le dinamiche organizzative collegate: avvio dei lavori, durata, organizzazione della vita scolastica durante i lavori".
"Dopo vari rinvii l'amministrazione Mascaro - informa - ha risposto in Consiglio comunale solo nel mese di aprile dell'anno 2023. In sede di consiglio comunale, l’assessore Stella aveva parlato, sulla base di interlocuzioni con le istituzioni e la ditta, di un inizio imminente dei lavori e di un nuovo cronoprogramma con conclusione lavori a ottobre 2024. Ma oggi, a distanza di un anno dall’ultima comunicazione da parte dell’amministrazione Mascaro sollecitata dal sottoscritto, tutto tace: nessuna notizia sulla partenza dei lavori, sulla loro durata, sulla possibile perdita di tutto o di una parte di finanziamento (ipotesi già contemplata dall’assessore Stella un anno fa) e, soprattutto, perché questo “tocca” da vicino la vita di centinaia di studenti e famiglie, nessuna notizia sull’organizzazione della vita scolastica per il periodo dei lavori".
"Dopo un anno e mezzo, ritorniamo a chiedere: a che punto è l’iter per i lavori di ammodernamento del Maggiore Perri? C’è il rischio concreto di perdere il finanziamento? Vorremmo risposte chiare e per una volta rispondenti alla realtà. Stiamo parlando di risorse importantissime per dare un nuovo volto all’edificio più antico della città, per movimentare l’economia cittadina e - soprattutto – stiamo parlando della questione fondamentale della sicurezza dei nostri figli e delle future generazioni".
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