Gizzeria - "A Gizzeria mancano riferimenti politici e l’amministrazione è totalmente assente riguardo le difficoltà riscontrate dai cittadini. Prova ne è stata la (non) gestione del drammatico incendio degli scorsi giorni". Ad affermarlo in una nota il gruppo consiliare Pd Gizzeria-l'Officina delle idea che aggiungono: "l'incendio ha sfiorato le case di tanti nostri concittadini e che ha svelato il totale disinteresse e la totale mancanza di organizzazione da parte dell’attuale amministrazione: i tanti residenti di via Santa Lucia, Via P. Umberto e via C. Battisti hanno difatti, per ore, vissuto il terrore di vedere le loro case inghiottite dalla fiamme, senza che un solo mezzo comunale, dei tanti che l’Amministrazione non esita a immortalare e pubblicare a mezzo social, sia stato chiamato ad aiutare quei cittadini che, stoicamente, si sono messi a disposizione, con mezzi propri, per cercare di proteggere quelle case e famiglie abbandonate a sé stesse da chi invece avrebbe dovuto tutelarle".
"La situazione è ancor più tragica se si pensa che nel preciso momento in cui l’incendio divampava, qualche amministratore accorso per fotografare l’evento, invitava i cittadini a utilizzare l’acqua potabile per allontanare le fiamme, ignorando che il servizio idrico era sospeso fin dalla mattina, il tutto, naturalmente, senza nessun avviso e comunicazione. Come per dire: oltre al danno, la beffa! Purtroppo il tutto non è finito qui, perché adesso il rischio è dato dalla possibile caduta massi che dall’incendio può scaturire: tante case sono contigue alla zona pericolosa, e perciò invitiamo l’amministrazione a mettere in sicurezza tutta la zona nel più breve tempo possibile, evitando che il prossimo temporale estivo crei ulteriori rischi per l’incolumità dei cittadini. Purtroppo, cari concittadini, a Gizzeria la Politica ha abdicato al suo ruolo, trasformandosi in cinica gestione del potere. Ulteriore prova ne è l’esautorazione e lo svilimento del Consiglio Comunale e del suo ruolo istituzionale. Ci si trova infatti a vedere sistematicamente i soli Responsabili dei vari Servizi trattare gli ordini del Giorno delle sedute. Vogliamo ricordare agli amministratori che i tecnici hanno il compito di trovare modi e metodi, ma l’indirizzo politico delle scelte è detenuto dalla Giunta e dal Consiglio Comunale ed è quello che interessa ai cittadini! A peggiorare ulteriormente il quadro è la mancanza di deleghe ufficiali agli assessori: sappiamo chi sono i componenti, ma non chi si occupa di cosa e questo crea ulteriore confusione e smarrimento tra la popolazione. L’imbarazzo aumenta nel momento in cui viene ricordato che l’Art. 38 comma 7 del TUEL, specifica che “le sedute del consiglio e delle commissioni sono pubbliche” e venendo ignorata la richiesta, più volte sollecitata dalla minoranza, di rendere finalmente pubbliche le sedute consiliari, anche tramite la diffusione in videoconferenza. Una negligenza grave, che si associa a molte altre".
"Nel pieno periodo estivo infatti, mentre si è ancora in attesa di capire come si sia evoluta la vicenda a riguardo del sito di stoccaggio Rifiuti a cielo aperto di località Mortilla - proseguono i consiglieri - si ripresentano sempre gli stessi problemi, puntualmente ignorati dall’attuale amministrazione: l’area di spiaggia libera sulla statale 18, da Pesce Anguille a Caposuvero, è puntualmente presa d’assalto dai vacanzieri. La zona, da anni, è soggetta a erosione costiera, che ha causato dissestamenti e buche sul terreno adibito a parcheggio che mai vengono messe in sicurezza. Il conseguente parcheggio incontrollato delle automobili crea un altissimo pericolo incidenti per chi transita sulla statale 18: che fine ha fatto il bando di n. 7 Agenti di polizia locale? Verrà annullato, oppure ci ritroveremo dei vigili che vigileranno i gabbiani durante i mesi invernali? A questo, bisogna aggiungere l’impossibilità di usufruire del servizio idrico anche a Mortilla e Gizzeria Lido, dove alcuni residenti hanno lamentato la mancanza di acqua potabile per quasi una settimana consecutiva. Sarebbe ora di spiegare alla popolazione a come sono stati usati i 570.000 euro per il miglioramento del servizio idrico delle zone Marine, visto il risultato nullo, e se non sia finalmente il caso di avviare una revisione totale della intera rete idrica, col fine di mettere mano alle numerose falle che causano ampia dispersione su tutto il territorio di Gizzeria. Noi lo sosteniamo da tempo: l’obiettivo unico di questa amministrazione è cercare stratagemmi per ritagliare posticini di lavoro, stagionali e non curandosi solo della perenne campagna elettorale in vista delle prossime elezioni regionali, infischiandosene totalmente dei servizi essenziali da fornire ai cittadini".
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