Conflenti – Ieri, presso la Casa di Cicco di Conflenti, è stato presentato lo Sportello di Facilitazione Digitale, un’iniziativa finalizzata a colmare il divario digitale e rendere le tecnologie accessibili a tutti i cittadini, con particolare attenzione a coloro che potrebbero incontrare difficoltà nell’approcciarsi al mondo digitale.
Il progetto fa parte della “Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale”, una misura prevista dal PNRR nell’ambito della M1C1, e che rientra nell’Ambito Territoriale del Reventino, con capofila il Comune di Soveria Mannelli. All’evento hanno partecipato, tra gli altri, i Carabinieri della Stazione di Conflenti, Don Adamo Castagnaro, parroco della Basilica della Madonna della Quercia, e il Sindaco di Conflenti, Emilio Francesco D’Assisi, che ha aperto l’incontro, sottolineando l’importanza di questo progetto per le comunità del Reventino. Durante l’incontro, Maria Assunta De Fazio e Riccardo Talarico, responsabili del progetto, hanno anche trattato il tema delle truffe online, analizzando gli schemi più comuni e presentando metodi concreti per proteggersi. Elio Rinaldo, rappresentante del Centro Studi DLM e di DIGITAL@B MIA, ha illustrato i servizi che saranno offerti dallo sportello, attivo due volte al mese presso il municipio di Conflenti. L’offerta è pensata per supportare i cittadini nell’apprendimento dell’uso di dispositivi tecnologici come computer e smartphone, oltre a fornire assistenza nella gestione di pratiche amministrative online.
Anche il presidente del consiglio comunale, Alessio Bressi, ha sottolineato come questa iniziativa, completamente gratuita per i cittadini, possa fare la differenza, rendendo le tecnologie accessibili a tutti, in particolare alle persone più vulnerabili o meno esperte nel campo digitale.
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