Lamezia Terme - Giunge alla settima edizione “Fare Critica”, l’unico Festival italiano incentrato esclusivamente sulla critica, che si terrà a Lamezia Terme dal 25 al 29 marzo, con un parterre di ospiti d’eccezione. Ideato dal lametino Gianlorenzo Franzì, critico per Rai Cultura, il Festival, che ha spaziato negli anni dal cinema, all’arte, alla musica, sarà incentrato quest’anno sulla critica letteraria, in particolare sulle fiabe e sui racconti tradizionali tipici di altre culture. “Ѐ prevista infatti l’uscita di un libro - spiega Franzì - che sarà il primo di una collana curata da “Fare Critica”, dal titolo “In una terra lontana”, contenente una serie di racconti tradizionali dei popoli curdo, africano e russo. I racconti, raccolti grazie al contributo dei minori ospiti di Comunità Progetto Sud e del progetto “I Care” di Opis, saranno scritti di proprio pugno da questi ragazzi e corredati di traduzione”. Il libro, che contiene spunti di spiritualità, animismo, folklore e cultura popolare è stato curato dalla presidente dell’associazione “Reportage” Annamaria Persico, responsabile del Premio “Nautilus”, che per la terza edizione sarà ospitato all’interno di “Fare Critica”, riservato a racconti, e quest’anno anche fiabe, con una serie di premi speciali annessi: Premio Speciale Litweb assegnato dalla blogger Ippolita Luzzo; Premio Speciale “Federico Arcuri” per la Comunicazione Sociale; Premio Speciale “Mattia Guerrieri” per le scuole; e il nuovo Premio Speciale per le riviste Letterarie, che premierà quattro delle riviste selezionate da una rosa di nomi proposta da Ippolita Luzzo.
Un altro dei concorsi voluto da “Fare Critica” è stato realizzato in collaborazione con il Polo Tecnologico “Carlo Rambaldi”, dove i ragazzi sono stati invitati a realizzare un disegno ispirato alla poesia di Franco Costabile. “Un segno di contaminazione per il Festival - spiega ancora Franzì, - che si occuperà anche di fumetto – le Grafic Novel sono ormai a tutti gli effetti Letteratura – ma anche di illustrazione e arte in senso lato. Sarà infatti inserita in programma anche una mostra con le opere di Antonio Caporale, direttamente nella sua bottega d’artista, e numerosi momenti musicali”. Fra gli ospiti di spicco il critico letterario Matteo Marchesini, l’antropologo Mauro Minervini, e il docente e mitologo Paolo Battistel, ma anche Mimmo Lucano, Aquerel, Letizia Cuzzola, Annarosa Macrì, Valerio Caprara, Andrea Di Consolo, Francesca Macrì, Nicola Nocella, Ylmaz Orcan, Annita Vitale, Hiske Maas, e Davide Toffolo, autore della Locandina, noto come illustratore, scrittore, artista grafico, ma anche come musicista del gruppo “Tre allegri ragazzi morti”. Un programma ricchissimo quello proposto nelle cinque serate, di cui le prime quattro si svolgeranno al Circolo di Riunione nella zona di Corso Numistrano, e l’ultima, giorno 29, presso il Civico Trame, alle ore 19. Trame Festival è infatti uno dei partner di “Fare Critica” insieme a Comunità Progetto Sud, Centro Ararat, Sistema Bibliotecario Lametino, Associazione Culturale Reportage, Associazione Culturale Pesche Sciroccate. Entusiaste le assessore alla Cultura e alle Politiche Sociali, Annalisa Spinelli e Tonia Rizzo, che hanno ringraziato più volte Franzì per il suo operato, “importante dal punto culturale che sociale, e a favore dell’inclusione”.
Giulia De Sensi
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