Lamezia, al Polo Liceale “Campanella Fiorentino” momento di riflessione con la visione del docufilm "Liliana"

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Lamezia Terme - "Il 27 gennaio scorso, in occasione della Giornata della Memoria, gli studenti del Polo Liceale "Campanella Fiorentino", diretto dalla Dott.ssa Susanna Mustari, hanno partecipato alla proiezione del docufilm "Liliana", dedicato alla straordinaria vita della senatrice Liliana Segre, per la regia di Ruggero Gabbai, un ritratto straordinariamente intenso che, su tre piani temporali, ha ripercorso gli anni delle leggi razziali, la Seconda guerra mondiale e i campi di concentramento" è quanto si legge in una nota.

"L’iniziativa - spiegano - ha stimolato i giovani partecipanti del primo Biennio a una riflessione profonda sui valori della tolleranza, del rispetto e dei diritti umani acquisendo una maggiore consapevolezza sul tema della memoria storica, per contrastare ogni forma di odio e discriminazione e promuovendo valori di libertà e uguaglianza. Dall'arresto, ad appena tredici anni, fino alla deportazione ad Auschwitz-Birkenau, dall’ addio a suo padre alla fuga dal campo a piedi, come in un esodo, gli studenti si sono immersi nelle vicende di “Liliana” con doveroso silenzio, "sentendosi parte di un’atrocità che non può essere dimenticata", hanno riferito, "riconoscendo la dignità e il valore umano di una storia che non appartiene solo ai libri o agli archivi, ma deve continuare a indignarci".

"Il grande schermo - precisano - ha reso ancora più empatica la narrazione, già toccante e commovente, arricchita da testimonianze della stessa senatrice, dai ricordi dei suoi familiari e con i contributi di personaggi pubblici come Ferruccio De Bortoli, Mario Monti, Enrico Mentana, Geppi Cucciari e Fabio Fazio, che hanno offerto un lato inedito di una delle ultime sopravvissute agli orrori dell'Olocausto".

"Partecipare alla Giornata della Memoria è fondamentale per i nostri studenti - ha dichiarato la Dirigente Mustari - e crediamo che il linguaggio del cinema possa essere un potente strumento di apprendimento. La storia di Liliana Segre potrà insegnare loro il valore della resilienza, dell'impegno civile e la Scuola ha il dovere di offrire ogni opportunità per aiutarli a crescere come cittadini consapevoli e responsabili. Sarebbe per me un grande onore riuscire ad ospitarla nel nostro Auditorium per una lectio magistralis sul valore della memoria". "Alla significativa esperienza educativa svolta al di fuori delle aule - concludono - sono seguiti momenti di confronto e approfondimento, discussioni guidate in classe e laboratori di scrittura per introiettare quanto appreso e consolidarlo in modo attivo e personale, al fine di trasformare la riflessione in un impegno di cittadinanza attiva per le future generazioni".

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