Palermo - Le Sea-Eye e Sea Watch hanno soccorso 178 persone nel fine settimana, tra cui un neonato di tre giorni. Nel dettaglio, tra il 7 e il 9 marzo, in un'operazione congiunta con Sea-Watch, Sea-Eye 4 ha soccorso 122 persone in quattro operazioni, mentre Sea-Eye 5 ha soccorso 56 persone in condizioni meteorologiche estreme. I migranti a bordo di Sea-Eye 4 sono in viaggio verso Vibo Valentia, porto assegnato dalle autorità italiane e che dista circa 460 chilometri dal luogo in cui si trova la nave. Il soccorso è stato un'operazione congiunta tra le due ong: lo stesso equipaggio aveva soccorso 41 persone e le aveva portate a riva a Napoli il 22 febbraio.
A bordo di Sea-eye 5 si trovano, invece, le 56 persone salvate da un gommone, tra cui un neonato di tre giorni. "A causa delle difficili condizioni meteorologiche - spiega l'ong - l'operazione è durata più di due ore e l'equipaggio è riuscito a portare tutti sani e salvi a bordo intorno alle 3 del mattino". È stata organizzata un'evacuazione medica per il neonato e la sua famiglia a Lampedusa o nelle vicinanze presso la guardia costiera italiana. "Erano - ha detto Patricia Darlington, medico a bordo - su un gommone da almeno 12 ore. Erano bagnati, avevano il mal di mare e erano disidratati. Molti di loro erano deboli ed esausti. Tra loro c'era un neonato di tre giorni che necessitava di cure per un'infezione e di evacuazione".
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