Platania – “Per la prima volta l’anno si ferma dopo tanto correre e ogni cosa sembra obbedire a una legge segreta di generosità e non ci sono più smagliature e strappi tra gli uomini. Domani torneranno le spine dei giorni, ma oggi mi siedo a guardare il presepe e cerco di imparare il respiro sereno del pastore e del bue e dell’asinello" (Fabrizio Caramagna). Così, il presepe vivente si inserisce nella Terza Edizione del “Platania Festival”. L'Amministrazione comunale, sotto la guida del sindaco Davide Esposito e con l'impegno del consigliere comunale Francesco Gallo per la cura dell'aspetto artistico, ha organizzato questo evento in occasione delle festività natalizie, con il prezioso contributo regionale ottenuto grazie alla partecipazione al bando previsto dalla legge n. 13/85.
Tutto è stato reso possibile grazie alla partecipazione fondamentale delle associazioni di volontariato presenti sul territorio: il Gruppo Agesci Platania I “don Pietro Arcuri”, l’Associazione ADA, la Pro Loco Platania, le Cooperative Progetto Enea e Iride, il Gruppo Micologico del Reventino, Dimensione Donna, AVIS Platania, Elite Academy, Associazione Agro-forestale, Alba 2002, l'Associazione Giovento, l’Associazione Felice Mastroianni, Reventino Bike, Gli Angeli del Reventino, la Parrocchia San Michele Arcangelo, l’Associazione Noeta. L'intera iniziativa è stata realizzata all'insegna della cooperazione reciproca e dell'unione tra i vari attori sociali del territorio platanese. In particolare - ricordano - nel corso della serata del 28 dicembre si è assistito allo spettacolo del "Santa Klaus Jazz Swing", la band dell’artista Tonino De Sensi, insieme al Gruppo Itinerante di musica popolare “I Sonaturi Delle Frazioni”. Fondamentale la partecipazione dell’attore Andrea Adinolfi, che ha svolto il ruolo di Cicerone ufficiale, accompagnando i numerosi visitatori tra le botteghe e gli stand tradizionali. In Piazza Sacerdote Cimino, inoltre, si è tenuto uno spettacolo di Performance di giocoleria infuocata a cura del maestro RoBiTo. Il 5 gennaio, invece, è stata la volta dello spettacolo canoro dal titolo “L’incanto della Natività”, realizzato del coro parrocchiale di Platania e, a seguire, un Gruppo itinerante di musica popolare. Nel corso della manifestazione del Platania Festival è stato allestito uno Stand gastronomico con prelibatezze natalizie della tradizione platanese a cura dal Gruppo Micologico del Reventino, dell'Associazione Ada, Giovento, delle volontarie della Parrocchia San Michele Arcangelo e delle volontarie dell'associazione Dimensione Donna. Presenti anche i mercatini degli artigiani e degli espositori che hanno partecipato ad entrambe le serate. Un presepe vivente che “cuce gli strappi dell'umanità, all'insegna dell'unione, della collaborazione e dell'uguaglianza, un presepe che accoglie e cura”. Simbolica e significativa anche la partecipazione attiva di un beneficiario del CAS Enea e Iride di Platania in veste di Re Magio, un ragazzo ivoriano che ha voluto e sentito nel cuore la volontà di partecipare a questa importante tradizione religiosa: il Presepe Vivente.
Infine, l’augurio del sindaco Esposito: “che questo rappresenti un piccolo passo verso una proficua collaborazione di tutte le realtà associative e di volontariato presenti sul territorio platanese”. La comunità ringrazia tutti i partecipanti, gli organizzatori, l'Amministrazione Comunale di Platania, il Sindaco e tutte le Associazioni e i promotori dell'evento che hanno permesso con impegno e disponibilità la riuscita dell'evento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA