Lamezia, primo centenario dalla nascita di Franco Costabile: il poeta che diede voce al Sud

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Lamezia Terme - Straordinario cantore del Sud, pioniere nel racconto degli ultimi, voce degli emigranti, ma anche vate della bellezza, della possibilità di redenzione di una terra dimenticata: cade oggi il centenario dalla nascita di Franco Costabile, poeta ermetico di caratura nazionale, la cui opera è oggi oggetto di studi, che si propongono di riportarne alla luce l’intera produzione, per una meritata riscoperta della sua figura. Costabile nasce in una piccola casa del centro storico di Sambiase, il 27 agosto del 1924, da Concetta Immacolata Gambardella e Michelangelo Francesco Pietro Costabile, una casalinga e un professore di lingue, che decise presto di abbandonare moglie e figlio, e di partire per la Tunisia per dedicarsi ai suoi studi, senza fare più ritorno. Fortemente segnato dall’abbandono precoce del padre, Costabile cominciò a trasformare in poesia sublime la propria inquietudine, e dopo la maturità Classica al Liceo “Fiorentino” frequentò la Facoltà di Lettere, prima a Messina e poi a Roma, dove divenne allievo prediletto di Giuseppe Ungaretti, ma anche amico di Caproni, Brignetti, Sereni, entrando a pieno titolo nel parterre culturale della Capitale. Proprio Ungaretti gli dedicherà dopo la morte un celebre epitaffio, oggi inciso sulla sua tomba nel cimitero di Sambiase. Costabile muore infatti prima di lui, a soli quarant’anni, suicida, dopo un periodo segnato da delusioni e abbandoni ulteriori: il trasferimento della moglie a Milano per motivi di lavoro, la rottura definitiva dei rapporti col padre, la morte per malattia della madre, cui era intensamente legato.

Il poeta si diede la morte col gas nel suo appartamento romano il 14 aprile del 1965, una morte che sarà definita dai suoi amici “di protesta”, lasciando ai posteri un’opera straordinaria, recentemente raccolta nel volume “La rosa nel bicchiere - tutte le poesie” edito da Rubbettino, a cura di Giovanni Mazzei, con prefazione di Aldo Nove. La raccolta fa parte delle numerosissime iniziative in atto per il centenario in tutta la regione, e particolarmente a Lamezia, dove è stato istituito un Comitato per la sua celebrazione, composto da associazioni e realtà sociali e culturali attive sul territorio. Realtà che, con il supporto dell’amministrazione comunale, hanno dato vita ad un lungo e ricchissimo calendario di eventi, culminanti oggi con la serata “Reverie degli ulivi” che si terrà a Sambiase su Corso Vittorio Emanuele. Contemporaneo fra gli altri un evento a Taurianova, presso la Biblioteca Comunale, dove a parlare di Costabile sarà la scrittrice Angela Bubba. In cantiere, inoltre, diversi progetti a lungo termine per onorare il poeta – cui già sono dedicati una via, un Teatro, una scuola secondaria, un Parco Letterario e un Premio: fra questi, la creazione di un Mausoleo per ospitarne i resti, nel cimitero Sambiase.

Giulia De Sensi

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