Lamezia Terme - Base Popolare prosegue il suo impegno in vista delle comunali e, fanno sapere “ispirandosi alla tradizione del cattolicesimo popolare, attribuisce grande valore alla Libertà di Educazione e alla necessità di un’istruzione e formazione adeguate, particolarmente in territori come il nostro. La questione educativa, da sempre centrale nel cattolicesimo popolare, assume oggi un'importanza ancora maggiore in un contesto segnato da povertà educativa e fragilità socio-emotive ed economiche, difficoltà a cui il sistema scolastico non sempre riesce a far fronte. Questo scenario ha contribuito alla crescita del numero di NEET, giovani che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione professionale”.
Così, prosegue la nota, “in considerazione della gravità di questa emergenza educativa e, nel tentativo di dare il proprio contributo, si stanno coinvolgendo aderendo alla piattaforma di Base Popolare a livello locale, alcuni professionisti dell’educazione e della scuola come la prof.ssa Giusy Cavallaro e il dirigente scolastico Lorenzo Benincasa. Giusy Cavallaro, insegnante di economia aziendale presso il Polo Tecnico-Professionale Einaudi di Lamezia Terme nonché componente dello staff dirigenziale dell’Istituto, ha un ruolo attivo anche nell’insegnamento universitario in quanto docente a contratto di Finanza aziendale e Finanza sostenibile presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. È autrice e coautrice di numerose pubblicazioni scientifiche prodotte durante gli anni di dottorato e l’attività di ricerca svolta presso l’Ateneo. Il dirigente scolastico Lorenzo Benincasa, attualmente in quiescenza ma attivo nel campo della formazione e aggiornamento scolastico, Presidente regionale dell’Associazione di Dirigenti DiSAL, collabora con scuole della regione per corsi di aggiornamento e svolge attività di volontariato di aiuto allo studio presso la Biblioteca Comunale di Lamezia Terme. La prof.ssa Cavallaro e il ds Benincasa, nell’esprimere la loro disponibilità a coinvolgersi direttamente nella vita politica con la loro candidatura a consiglieri comunali, ritengono, anche in virtù dell’esperienza acquisita sul campo, che cultura, istruzione e formazione debbano essere pilastri fondamentali di un’amministrazione comunale attenta ai bisogni reali dei cittadini. La nostra città, ricca di stimoli e attività culturali, possiede anche potenzialità purtroppo inespresse che potrebbero emergere con un maggiore sostegno istituzionale alle scuole e agli operatori culturali del territorio. Secondo la professoressa e il ds, è essenziale adottare una mentalità orientata alla società della conoscenza in continua evoluzione e alla formazione permanente (long-life learning). Per contrastare l’esclusione sociale dei NEET, che in Calabria superano il 30% dei giovani, è necessario sviluppare percorsi educativi significativi con il fattivo coinvolgimento delle istituzioni pubbliche, del privato sociale, delle onlus e delle associazioni. La guida di adulti autorevoli e ispiratori, veri "maestri di vita", è essenziale per avviare percorsi positivi e far emergere i talenti dei giovani”.
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