La Violenza di genere si combatte dai banchi di scuola: formazione laboratoriale all'istituto “Don Milani” Martirano

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Martirano - “Non ci si può abituare alle violenze” è il monito dirompente con cui hanno inizio i lavori di un seminario significativamente interessante nell’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Martirano, nella provincia di Catanzaro. Dinnanzi a docenti e ragazzi di scuola secondaria di primo grado, curiosi, intimoriti e attenti ai forti contenuti trattati, il Centro Antiviolenza ASTARTE, nell’ambito del Progetto “RispettAMI”, affronta il tema della violenza di genere presentando potenziali ed evidenti situazioni di disagio e difficoltà nei nostri contesti di comunità. L’idea progettuale nasce da un protocollo d’intesa tra la Regione Calabria ed i Centri antiviolenza autorizzati calabresi per promuovere sensibilizzazione, informazione e formazione degli studenti al fine di prevenire la violenza nei confronti della donna, tutte le discriminazioni e maturare consapevolezza in tema di diritti e doveri costituzionalmente garantiti ad ogni persona. Sposando con entusiasmo la proposta progettuale, la Dirigente prof.ssa Manuela Maletta accoglie gli esperti del Centro Astarte nei plessi dell’Istituto ubicati nei comuni di Martirano, Motta Santa Lucia e San Mango d’Aquino, favorendo il dialogo fra figure specializzate e allievi in crescita. Psicologhe, avvocati ed esperti del sociale hanno declinato tutte le forme di violenza domestica, soffermandosi particolarmente su quella assistita che amplia la platea delle vittime dei reati di violenza familiare con riguardo ai minori che eventualmente assistano o comunque vivano la realtà “maltrattante” e ne subiscano gli effetti psicologici e materiali. Numeri verdi utili da chiamare immediatamente in caso di necessità, circostanze descritte e riprodotte in forma mimata per dare concretezza alla conoscenza ed alla consapevolezza di simili forme di violenza sono gli ingredienti principali dell’incontro formativo. Le dottoresse Muri, Froiio, Bagnato e Mirarchi, nei rispettivi ruoli di psicologhe e avvocati civilisti e penalisti, sapientemente forniscono indicazioni operative in merito ai tempi ed alle modalità con cui il Centro Astarte interviene e avvia iter di tutela e protezione nei confronti di donne che vengono private della libertà nella vita personale e sociale. I numeri purtroppo, anche nella nostra regione, sono significativi e occorre dare risposte a chi subisce o pensa di subire violenza fisica, stalking, violenza psicologica e violenza economica.

Non mancano gli spazi laboratoriali in cui gli studenti si misurano con attività formative finalizzate a riconoscere, accettare e vivere le emozioni: emoticon ed espressioni positive e negative per guardare fiduciosi al benessere psicofisico personale e familiare. Soddisfatti di aver compreso il valore autentico di “Violenza” nel preciso significato di “tutto ciò che un altro ti costringe a fare o subire”, gli allievi dell’Istituto Don Milani acquisiscono consapevolezza che “si rinasce ogni volta che si prende in mano la propria vita".

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