Lamezia Terme - “Ogni anno, la qualità del mare a Lamezia Terme diventa argomento di discussione solo fra luglio ad agosto, quando i problemi sono ormai evidenti. È fondamentale intervenire ora con azioni concrete per garantire la balneabilità delle acque prima dell’inizio della stagione estiva. Una possibile soluzione è l’istituzione del catasto degli scarichi”. A dichiararlo è Mimmo Gianturco, consigliere comunale di Lamezia Terme.
“La qualità del mare e la balneabilità delle acque di Lamezia Terme non possono essere un tema affrontato solo a stagione inoltrata, quando i disagi sono già evidenti a tutti. È necessario che l’amministrazione comunale intervenga con un piano strutturato per il monitoraggio e la tutela del nostro litorale già da adesso, per evitare di trovarci a discutere delle stesse criticità ogni anno - afferma Mimmo Gianturco - Negli ultimi anni, si sono registrate numerose segnalazioni riguardanti la presenza di chiazze gialle e acque verdastre lungo la costa lametina. Nel luglio 2024, ad esempio, i cittadini hanno lanciato l’allarme per la comparsa di enormi chiazze gialle nei pressi della riva tanto da spingere privato ed associazioni a presentare un esposto-querela contro ignoti alle Procure di Lamezia Terme e Vibo Valentia, denunciando la presenza di acque limacciose, verdastre e maleodoranti lungo la fascia costiera da Lamezia a Pizzo Calabro. È evidente che tali fenomeni non solo compromettono l’ecosistema marino, ma hanno anche ripercussioni negative sul turismo locale e sull’economia della nostra città. Serve una strategia chiara e un impegno concreto da parte anche dell’amministrazione comunale per garantire che il nostro mare sia pulito e sicuro per residenti e turisti. È impensabile che si parli della qualità delle acque solo quando i problemi diventano evidenti. Chiediamo un piano d’azione immediato che preveda controlli costanti, manutenzione delle reti fognarie, l’istituzione del catasto degli scarichi e collaborazione con gli enti preposti”.
“Tra le azioni necessarie, è fondamentale attuare un monitoraggio costante della qualità delle acque, potenziare il sistema di depurazione e individuare eventuali scarichi abusivi che potrebbero compromettere la balneabilità. La tutela dell’ambiente marino è una questione di salute pubblica, oltre che un elemento chiave per il turismo locale - conclude Mimmo Gianturco - Invito l’amministrazione comunale a prendere subito in carico questa problematica, avviando un confronto con esperti e cittadini per individuare soluzioni efficaci. Lamezia Terme merita un mare pulito, e per ottenerlo servono azioni immediate, non le solite promesse a stagione già avviata”.
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