Cosenza - Sono stati dimessi dall’ospedale di Cosenza i due fratellini ricoverati nelle scorse settimane per maltrattamenti e lesioni. I bimbi hanno lasciato il reparto di Chirurgia pediatrica dell’Annunziata e sono stati trasferiti in una struttura protetta. La settimana scorsa il Tribunale dei minorenni di Catanzaro ha sospeso la potestà genitoriale per la mamma e per il papà per 12 mesi. I piccoli, di 4 e 2 anni, sono stati trovati con lesioni compatibili a botte e maltrattamenti, come ferite da bruciatura di sigarette. Per questa vicenda, è finito ai domiciliari il compagno della madre, mentre per la mamma dei piccoli e per la nonna è stato disposto un divieto di avvicinamento. Il papà dei bambini non è indagato, ma era stata chiesta anche per lui la sospensione della potestà genitoriale perché, secondo gli inquirenti, sarebbe stato a conoscenza dei maltrattamenti subiti dai piccoli da parte del nuovo compagno della mamma. Pure la mamma e la nonna non avrebbero denunciato i maltrattamenti che sarebbero stati perpetrati dal compagno della mamma. Il bimbo di 4 anni era giunto nel Pronto soccorso pediatrico di Cosenza, dopo che era stato portato prima all’ospedale di Cetraro e poi trasferito a Cosenza per le sue condizioni: aveva un’infiammazione ai testicoli, lesioni e contusioni. Inizialmente era stato ricoverato nel reparto di Terapia intensiva in via precauzionale. Poi, nella notte tra il 30 e il 31 gennaio, il fratellino di due anni è stato trovato dai carabinieri in casa in condizioni di salute precarie con lesioni e fratture varie. Il giorno dopo è stato operato per una frattura scomposta alla spalla.
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