Girare il foglio e rileggere… solo se ne vale la pena

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

maria_arcieri_d23ae_3802d_63ae8_c7abf_6cf7d_0f295_41338_e9bd8_d1e69_33fc3_028db_fcc1c_f44b8_0f3c1_26a9d_145eb_52b3f_ea9f2_3f28e_20d3b_160f8_842c3_913e7_494d6_8b044_a4860_81582_9efd2_c1731_ad7c8_0f542_c545d_86e97_48a79_60_a6192_5fec0.jpgIl più delle volte non si riesce a uscire da queste situazioni per abitudine e dipendenza dal partner. Lasciarsi e poi ritornare dall’ex? È consigliato dagli scienziati che è preferibile non ritornare mai con l’ex per salvaguardare la salute. È un dato confermato dalla scienza. Intacca la salute mentale e non solo, provoca dei veri e propri stati depressivi. Insomma, quando finisce… finisce a prescindere dalla motivazione. È un dato dell’Università del Missouri che ha pubblicato una ricerca in cui si riscontrano ripercussioni sullo stato mentale di soggetti protagonisti di tira e molla, definiti, appunto, emotivi. Quindi se è libertino, narcisista, mitomane o mammone è una figura tossica da allontanare e dimenticare perché altrimenti ecco arrivare i sintomi di ansia e depressione. È spiegato dal dato che è sempre un evento stressogenico, lasciarsi o essere lasciati. E se diventa frequente, il tira e molla allora lo stress aumenta portando implicazioni allo stato di salute.

Quindi è meglio agire come se fosse un libro. E voltare pagina. A volte, in casi eccezionali si può tornare a rileggere la stessa pagina. Ma solo se ne vale la pena. O se non si è capito il significato! Le relazioni cicliche e a intermittenza, bloccano la vita e non rendono felici, non solo, minano le sicurezze. Sono alimentate da entrambi anche se in ruoli diversi. In alcuni casi si rischia di rimanere in modalità pigra perché non si prendono decisioni e non si assumono responsabilità. Bisogna sempre interrompere le storie infinite e infelici… sempre!

© RIPRODUZIONE RISERVATA