Accerchiati dai Takers

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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Molti in un momento di stanchezza e senza rendersene conto avranno vissuto questa stancante e umiliante esperienza. Ma la via di uscita è riuscire a riconoscerli e risolverla in tempi brevi per poter trovare un rimedio. Per non essere presi per cavie da sfruttamento bisogna ascoltare i propri desideri senza dover dire sempre si. Anche perché, sottolineiamo, il no non ci trasforma in soggetti malvagi. 

E’ importante capire che se gli altri approfittano di noi non bisogna riversare la colpa su di loro, anche se sono egoisti, ingrati e privi di empatia. Altrimenti si potrebbe innescare un circuito che ci fa sentire sfortunati e affogati perché ci sentiamo o troviamo circondati da soggetti tossici che ci immettono in questi ingarbugliati e spiacevoli meccanismi. È necessario per la nostra salute mentale se non vogliamo supplire qualcuno in una faccenda, dover rifiutare.

In seconda istanza è sempre bene tutelare la nostra integrità psico-fisica e si dovrebbe valutare il comportamento delle persone in modo freddo senza doverlo giustificare perché è una prerogativa delle persone non cattive giustificare all’infinito questi esseri. A mio avviso, non umani.  E’ un sintomo di tossicità pensare, che bisogna andare incontro a sfruttatori dell’ultima ora. Altrimenti non finirà mai questo modus operandi perché non si può vivere per dimostrare quanto si vale o essere perennemente disponibili. 

E’ importante saper riconoscere la differenza tra altruisti, Givers, sono persone che tendono a dare più di quanto ricevono in cambio,egoisti, Takers, quelli che cercano di prendere dagli altri quanto più è possibile, e i Neutri, Matchers, che rappresentano la maggioranza delle persone, che danno e ottengono  allo stesso modo. Quindi state attenti alla seconda specie, sono sempre in agguato o lo siamo un pò tutti in piccola percentuale…. 

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