Torna "A Palazzo con lo Scrittore" con Alessandro Bianchi, l'ex ministro ospite sabato a Curinga

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Curinga - Ritorna sabato 11 settembre alle 18 nella settecentesca cornice di Palazzo Bevilacqua di CuringaA Palazzo con lo Scrittore”, la rassegna culturale ideata e diretta da Raffaele Gaetano che vede protagonisti scrittori (letterati, filosofi, poeti, giornalisti, scienziati), ospiti nei palazzi storici privati della regione che per l’occasione aprono le porte al pubblico. Il terzo e ultimo appuntamento vedrà protagonista Alessandro Bianchi, tra i maggiori urbanisti italiani, già Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e dell’Università telematica Pegaso, Ministro dei Trasporti, socio onorario della Società Geografica Italiana, membro dell’Accademia di Scienze economiche e Finanziarie di Spagna, Presidente del Comitato Scientifico dell’UNIMED-Unione delle Università del Mediterraneo, Componente del Comitato di Presidenza della SVIME, Presidente del Consorzio Cultura&Innovazione. “Insomma - affermano - nello stille del cartellone, una personalità di assoluto rilievo”. 

Scenario del dialogo con Raffaele Gaetano, evidenziano nella nota: “Rigenerare bellezza, dedicato a un tema attualissimo come la rigenerazione dell’enorme patrimonio edilizio dismesso e in stato di progressivo degrado: interi quartieri, complessi industriali, stazioni ferroviarie e molte altre cose che deturpano l’immagine degli ambienti in cui si trovano, ne inficiano la funzionalità e creano problemi di gestione. Ma la rassegna «A Palazzo con lo Scrittore» allinea anche altri preziosi momenti come richiamare alla memoria la storia del Palazzo, affidata a uno storico dell’arte e la degustazione di vini di eccellenza della cantina Ippolito 1845. La seconda edizione del cartellone si sta dipanando in alcune antiche e raffinate dimore storiche calabresi: Palazzo Passalacqua Marasco di Soveria Mannelli, Villa Cefaly Pandolphi di Acconia di Curinga e Palazzo Bevilacqua di Curinga. Tre eventi imperdibili per una totale immersione tra mobili di pregio, opere d’arte e giardini lussureggianti. La rassegna, che gode del prestigioso patrocinio dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, si è resa possibile grazie al sostegno di aziende private che credono fortemente nei progetti culturali di eccellenza”.

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