Lamezia Terme - Nei locali dell’aeroporto di Lamezia si è tenuta la prima parte del modulo II del Corso Prm. Come da intesa tra l’Anglat Presidenza Nazionale e Sacal per la realizzazione del modulo rivolto al personale dell’aeroporto Sant’Eufemia di Lamezia Terme, la Fand Calabria, presieduta da Maurizio Simone e con la collaborazione dei consiglieri Luciana Loprete per l’Uici e Antonio Mirijello per l’Ens ha messo in campo le proprie conoscenze e professionalità al fine di poter istruire i partecipanti ad una sempre migliore assistenza dei soggetti disabili sensoriali e motori.
“Un full-immersion di 4 ore dove ognuno dei docenti, per le proprie competenze ha esposto problematiche, criticità e modalità utili di assistenza dei disabili - si legge in una nota - spesso infatti ci si è imbattuti in personale sprovvisto dell’esperienza e competenza necessaria. Molteplici sono stati gli argomenti trattati dal modulo della disabilita visiva, dove Luciana Loprete ha esposto i vari sistemi di comunicazione alternativa per ciechi, ipovedenti e sordociechi, oltre che ai sistemi di mobilità autonoma esponendo una breve relazione di come la tecnologia dal 95 ad oggi si sia mutata ed evoluta verso la tecnologia. Infatti si è passato dai primi sistemi tattiloplantari, agli ormai evoluti apparecchi di audiodescrizione. Si è infine esposto un breve accenno sull’autonomia del disabile visivo che in uso al bastone bianco, con i dovuti accorgimenti obbligatori per legge è in grado di potersi spostare in totale autonomia, oltre che il bastone bianco rappresenti un sistema di comunicazione all’esterno di identificazione dello status di cieco o ipovedente".
In conclusione all’intervento il consigliere Loprete Luciana ha voluto ribadire e ricordare le “normative legate all’uso ed all’accesso del cane guida in tutti i luoghi pubblici, senza eccezione alcuna, e del sistema di lettura e scrittura braille, quale unico metodo esistente da oltre 200 anni, per la comunicazione diretta di informazioni utili per ciechi e ipovedenti, nonché del sistema Malossi, unico nel suo genere per la comunicazione con soggetti affetti da sordo-cecità”.
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