Lamezia: "Superare il precariato", concluso congresso FeLSA Cisl Calabria ed eletta la nuova dirigenza

Pirulli_barletta_Musolino_tramonti.jpg

Lamezia Terme - Si sono chiusi i lavori del secondo Congresso regionale della FeLSA Cisl Calabria. Al termine di un dibattito denso di contenuti sviluppatosi intorno all’annoso tema “superare il precariato!”, ha eletto il nuovo Consiglio Generale e la nuova Segreteria territoriale. A guidare l’organizzazione sarà Carlo Barletta, affiancato da Federica Sgrò e Gianni Tripoli. Sono stati inoltre nominati i responsabili dei coordinamenti regionali: Valerio Lo Mastro, per il bacino della Legge Regionale 15/2008, Marco Bellocco, per i c.d. nuovi lavori, e Elghouazi Aaziza per le politiche giovanili e a favore dei lavoratori extracomunitari

Ai lavori hanno preso parte, i delegati dei diversi ambiti territoriali. Al tavolo della presidenza, insieme al Segretario Generale della Cisl Calabria Paolo Tramonti e del componente della segreteria Regionale della Cisl Enzo Musolino, il Segretario Generale Nazionale della FeLSA Cisl Mattia Pirulli, che ha concluso i lavori congressuali. Presenti in sala anche i rappresentanti di altre Federazioni regionali della Cisl: Michele Sapia, Segretario Generale della FAI Cisl Calabria, Dina De Marco Segretario regionale della FNP Cisl Calabria, Angelo Scarcello, Segretario Regionale della Fisascat Cisl Calabria. Presenti inoltre Fracesco Mingrone, Direttore regionale del CAF Cisl, Gennaro Madera, Direttore Regionale del patronato INAS Cisl. Hanno portato altresì il saluto all’assise, Antonio Cimino, Segretario Generale della NiDIL CGIL Calabria e Gianvincenzo Benito Petrassi, Segretario Generale della UILTemp@ della Calabria.

Barletta-1.jpg

I delegati presenti hanno impegnato il nuovo gruppo dirigente della FELSA CISL Calabria a mobilitarsi per il Lavoro e lo Sviluppo insieme alla Cisl Regionale e Territoriali, per rivendicare alla Giunta Regionale l’approvazione di un piano straordinario per il lavoro e l’occupazione in Calabria che possa dare risposte certe e concrete nella direzione di: nuova occupazione giovanile, stabilizzazione del precariato, riqualificazione e/o riconversione professionale dei lavoratori collocati negli ammortizzatori sociali, all’emersione e regolarizzazione dei tanti lavoratori in nero. 

Nel suo intervento, Paolo Tramonti, ha ribadito, alla luce delle manifestazioni degli ultimi giorni a sostegno delle tante vertenze aperte dimostrano, “che occorre una netta inversione di tendenza sulle politiche per lo sviluppo e il lavoro in Calabria. E’ arrivato il momento - ha concluso- di mettere in campo interventi strutturali che vadano oltre la pur necessaria gestione delle singole vertenze”.

Nel suo intervento conclusivo, il Segretario Generale Nazionale della FeLSA Cisl,  Mattia Pirulli, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto della FeLSA Calabrese, evidenziando “la concreta sinergia sia con i servizi che con le federazioni della Cisl Calabria”. Nondimeno, rilanciando sui temi dello sviluppo e del lavoro in Calabria, ha puntato l’attenzione sul binomio rappresentanza-territorio, come ingredienti indispensabili per concretizzare questi obiettivi evidenziando che solo attraverso la buona flessibilità contrattata si possono costruire tutele mirate alle esigenze di ogni lavoratrice e lavoratore atipico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA