Lamezia Terme - Sport, amicizia, inclusione al Polo Tecnologico “Rambaldi” nel contesto della “European Basket Week 2022” e della giornata mondiale della disabilità, che ricorre il prossimo 3 dicembre. Ospiti “speciali” della mattinata i ragazzi, i volontari e gli operatori dell’associazione “Lucky Friends”, che ha festeggiato da poco il decennale della sua attività sul nostro territorio, un percorso segnato da impegno quotidiano con i ragazzi e le loro famiglie, relazioni con la comunità e traguardi importanti come la partecipazione ai Mondiali Special Olympics di Abu Dhabi del 2019.
Tra gli altri, un’atleta Lucky ed ex studentessa del Rambaldi, Angelica Folino, che ha portato la sua testimonianza a riprova di quanto lo studio, lo sport e la determinazione siano armi vincenti per abbattere le barriere e raggiungere traguardi che spesso ci sembrano impossibili. La mattinata è proseguita con attività di basket che hanno coinvolto gli studenti e i ragazzi Lucky, coordinati dagli allenatori della Basketball Lamezia e della Cestistica Lamezia 2.018, all’insegna dell’entusiasmo e della sana passione sportiva che, più che mirare soltanto a “fare canestro”, crea gioco di squadra, rispetto delle regole, spirito di solidarietà. La mattinata si è conclusa con il flash mob, curato dalle docenti di scienze motorie Concettina Strangis e Filomena Rettura con il supporto della referente per l’inclusione Annamaria Campisano e delle insegnanti di sostegno della scuola, sulle note del tormentone musicale di Dargen D’Amico “Dove si balla”.
“Vorrei che da questa scuola partisse il messaggio dell’inclusione possibile, da realizzare ogni giorno”, ha dichiarato la dirigente Anna Primavera ringraziando i sodalizi per aver regalato agli studenti una mattinata di arricchimento umano e di promozione di cittadinanza attiva. L’iniziativa, a cui hanno partecipato anche il sindaco Paolo Mascaro e l’assessore allo sport Luisa Vaccaro, rientra nelle attività previste dal piano triennale dell’offerta formativa della scuola finalizzate all’acquisizione da parte dei ragazzi delle cosiddette life skills, vale a dire l’insieme di abilità sociali, cognitive e personali che consentono di affrontare positivamente le richieste e le sfide che ci riserva la vita quotidiana.
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